Sant'Antimo, «Giulia e Brigida con noi»: le panchine anti-violenza

Commovente cerimonia per ricordare le due donne ammazzate la scorsa estate

Le panchine in ricordo delle vittime del femminicidio
Le panchine in ricordo delle vittime del femminicidio
di Nella Capasso
Domenica 26 Novembre 2023, 09:16
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Nella giornata internazionale per l'eliminazione della violenza contro le donne, sono stati diversi i momenti di ricordo e di riflessione. Le manifestazioni che hanno coinvolto le scuole, gli studenti e le associazioni del territorio hanno ricordato tutte le vittime di femminicidio con relatori esperti che hanno analizzato le radici del fenomeno e invitato a riflettere sulle modalità per combatterlo.

Gli incontri sono stati incentrati sulle recenti tragedie di cui sono state vittime, la scorsa estate, due giovani donne di Sant'Antimo, Giulia Tramonano, incinta di sette mesi, uccisa dal compagno, e Brigida Pesacane, madre di due bambini, trucidata dal suocero. Giovedì all'istituto Pestalozzi si è svolto un evento durante il quale è stata inaugurata una panchina rossa in memoria di Giulia e del suo bimbo mai nato, Thiago.

L'installazione è avvenuta nel cortile della scuola, alla presenza della famiglia Tramontano, dopo gli interventi della dirigente scolastica, Maria Pisciuneri, del luogotenente dei carabinieri Luigi Mosca, di Giuseppina Grasso, avvocato dell'associazione Arethusa, di monsignor Salvatore Coviello, parroco di Santa Lucia, ed una performance degli studenti.

Ieri, nuovi significativi momenti di sensibilizzazione con l'installazione di altre due panchine in memoria delle vittime di femminicidio. La finalità, oltre a quella di ricordare le giovani vittime, è che in differenti punti della città vi sia un segno tangibile di quali siano le conseguenze della violenza. In piazza della Repubblica e nella villa comunale «Diego del Rio» sono state installate panchine rosse dedicate a Giulia e Thiago e a Brigida. Sulla panchina di piazza della Repubblica, al centro della città, sono stati affissi i nomi delle vittime di femminicidio in Campania negli ultimi anni.
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Le panchine sono state un dono delle associazioni Rotararct di Afragola-Frattamaggiore, e Amore per informare. Agli eventi hanno preso parte, oltre alle madri di Giulia e Brigida, la commissaria prefettizia del Comune Gabriella D'Orso, il sindaco di Frattamaggiore Marco Antonio Del Prete, il sindaco di Cardito Giuseppe Cirillo, il presidente del Rotary Club di Afragola Michele Affinito, Alfonso Toraldo del Rotaract, Carla Pedata, funzionaria dell'Ambito 17.

La settimana di riflessione si era aperta mercoledì con l'evento «Il Corpo delle donne», nel liceo «Laura Bassi». La manifestazione è stata organizzato in collaborazione con l'Ordine degli psicologi della Campania ed ha registrato l'intervento della dirigente, Caterina Errichiello, dell'assessore alla Regione alla Scuola e alle Politiche sociali e giovanili Lucia Fortini, delle psicoterapeute Giorgia Proto e Vittoria Palmiero, di Iris Del Vecchio dell'associazione «La Valigia di Caterina», di Elena Procino, del comitato delle pari opportunità dell'Ordine degli psicologi. In esposizione i quadri dell'artista Vincenzo Russiello, ritratti di donne, corredate da un percorso che ha visto gli studenti cimentarsi nell'interpretazione della sofferenza di cui sono portatrici.
 

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