Studenti e comitato Anticamorra venerdì in piazza per il bene confiscato

Appuntamento sul sagrato della Basilica di Sant’Antonio

Studenti e comitato Anticamorra venerdì in piazza per il bene confiscato
Studenti e comitato Anticamorra venerdì in piazza per il bene confiscato
di Elena Petruccelli
Mercoledì 15 Novembre 2023, 15:00 - Ultimo agg. 16 Novembre, 11:45
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Gli studenti si mobilitano per la difesa del bene confiscato. Il Comitato anticamorra per la legalità, venerdì alle 10, scenderà in piazza ad Afragola al fianco degli studenti per la Masseria Ferraioli. Anche il vescovo ausiliario di Napoli e i genitori di Mario Paciolla, Anna e Pino, hanno aderito all’appello di Sandro Ruotolo e Paolo Siani. 

L'appuntamento sul sagrato della Basilica di Sant’Antonio, per sfilare nelle strade della città insieme agli studenti che hanno deciso di dedicare la giornata nazionale di mobilitazione alla Masseria Ferraioli, il bene confiscato più grande dell’area metropolitana di Napoli.

Negli ultimi mesi la vasta area e' stata vittima di raid da parte di predatori notturni, che hanno fatto razzia di attrezzi fondamentali per la cura degli orti solidali.

Azioni a cui le cooperative e associazioni che gestiscono la struttura hanno saputo rispondere rimboccandosi le maniche e continuando nella loro opera di fortino culturale a nord di Napoli. Oggi la Masseria rischia di perdere i finanziamenti per la realizzazione di una struttura che dovrebbe ospitare una casa per donne vittime di violenza e altre attività.

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Spiega in una nota il Comitato Anticamorra: 'I lavori finanziati con i fondi del PON Legalità, oltre un milione e mezzo di euro, devono essere conclusi entro dicembre 2023, ma i lavori vanno a rilento e sono stati fermi per mesi per ritardi imputabili soprattutto all’amministrazione comunale di Afragola che, tra l’altro, ha intenzione di realizzare uno svincolo autostradale che distruggerebbe l’esperienza degli orti sociali e impedirebbe le tante attività che già si fanno sul bene che apparteneva al clan Magliulo.

La stessa amministrazione, nei fatti, ignora le soluzioni alternative che permetterebbero di avere lo svincolo senza distruggere la Masseria Ferraioli'. La difesa dei beni confiscati è tra le tematiche più care al Comitato, mettendo in campo azioni concrete affinché possano diventare davvero beni a disposizione della comunità. Il Comitato Disarmiamo Napoli continua a crescere grazie alle adesioni che si moltiplicano. Nelle ultime ore, tra gli altri, hanno aderito Anna e Pino Paciolla, genitori del cooperante ONU Mario Paciolla ucciso in Colombia, e il vescovo ausiliario di Napoli, Franco Beneduce.
Per aderire al Comitato è possibile inviare un messaggio alla pagina facebook https://www.facebook.com/profile.php?id=61553022943880 o alla mail comitatoanticamorra@gmail.com.

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