Iniziano i lavori all'interno della galleria Vittoria ma la città resta divisa in due. Da un lato chi gioisce per l'avvio delle ristrutturazioni e dall'altro chi protesta per i ritardi con cui sono partite. Una divisione, di vedute e di approccio alla questione, molto netta e che mai come questa mattina si è palesata all'esterno dei cantieri. Cartelli e fotografie infatti, sono stati esposti per ricordare come il tempo passato in attesa dei lavori sia stato mal sopportato dalla cittadinanza che adesso – secondo l'assessore ai lavori pubblici Alessandra Clemente – può tirare un sospiro di sollievo. L'inizio dei lavori di manutenzione straordinaria è stato annunciato dall'Anas individuata dal Comune «per l'esecuzione dell'intervento quale principale Stazione Appaltante d'Italia, in ragione della competenza e della professionalità in materia di lavori stradali, in particolare relativi a manutenzioni straordinarie all'interno dei tunnel».
L'intervento «comporta un investimento complessivo di 2 milioni di euro, erogati da RFI (Rete Ferroviaria Italiana), e dureranno 120 giorni. Il Comune ha redatto il progetto esecutivo, che prevede un insieme sistematico di interventi con la completa demolizione dei piedritti in marmo per entrambi i lati della galleria e del primo livello di pannelli del rivestimento architettonico della volta, per l'intera lunghezza.
I piedritti in marmo verranno sostituiti con pannelli in lamierino d'acciaio per un'altezza di 6 metri dal piano viabile; per l'intervento si rende indispensabile la completa sostituzione dei cavi elettrici dell'impianto di pubblica illuminazione, oltre alla rimozione e al riposizionamento degli elementi impiantistici interferenti con le demolizione.
«Oggi partiamo – commenta l'assessore Clemente – con uno stanziamento di due milioni di euro. Uno sforzo notevole per questa amministrazione. Le attività si concluderanno entro 120 giorni a partire da oggi, rispettando turnazioni che prevedono anche 20 ore di lavoro giornaliero. Per questo ringraziamo l'Anas e tutti quelli che stanno dando il loro contributo affinchè questa galleria torni a disposizione della città». Una tempistica su cui afferma di voler vigilare il consigliere regionale Francesco Borrelli che – proprio durante l'avvio dei lavori – ha inscenato una nuova protesta per sottolineare quanto sia stata deleteria per la circolazione in città, la chiusura di questa importante arteria di collegamento. «E' la prova – afferma Borrelli – dell'inefficienza amministrativa di chi non ha mai compreso quanto sia fondamentale questa galleria. Di quanto i napoletani avessero la necessità di percorrerla in sicurezza ogni giorno. Noi, nonostante i lavori, continueremo a seguire le vicende che interesseranno questo cantiere perchè non è la prima volta che in città si fermano i lavori. Crediamo che comunque vadano le cose, sia necessario ricordare a tutti che non ci arrenderemo mai davanti al degrado sociale ed amministrativo».