Napoli, è gia pericolo allagamenti: centinaia di caditoie completamente ostruite

Caditoia completamente bloccata dai detriti
Caditoia completamente bloccata dai detriti
di Antonio Folle
Domenica 1 Settembre 2019, 16:37 - Ultimo agg. 2 Settembre, 07:02
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Con i temporali autunnali che ormai cominciano a fare capolino - è prevista per oggi dalle 14 alle 22 la prima allerta meteo del mese di settembre - il rischio allagamenti si fa sempre più concreto. Sono centinaia le caditoie completamente ostruite in tutta la città. Il pericolo, in caso di forti piogge, è che i sistemi di captazione delle acque piovane attualmente sgombri da erba, foglie secche e rifiuti non riescano a "tamponare" le precipitazioni che si prevedono copiose. Dallo scorso aprile è Abc, su mandato del Comune di Napoli, a gestire la manutenzione delle caditoie su tutto il territorio cittadino. Le squadre dell'azienda partecipata di palazzo San Giacomo dovranno ingaggiare una vera e propria corsa contro il tempo per scongiurare la possibilità di disastrosi allagamenti.

Le maggiori criticità si registrano nel centro storico della città. Nella zona di via Foria la maggior parte delle caditoie necessitano di urgenti interventi di manutenzione anche se la situazione è lievemente migliorata rispetto agli scorsi anni quando era complicato trovare una caditoia completamente libera dai detriti. Problemi anche nella zona collinare e nell'area flegrea. A Posillipo un gran numero di caditoie sono completamente ostruite dalle foglie secche. Nel quartiere Vomero per ogni chiusino o grata libero da occlusioni ce ne sono almeno due completamente bloccati. Impossibile dimenticare, inoltre, la spinosa polemica che ha interessato il quartiere di Materdei dove, nello scorso mese di giugno, è emerso che durante i lavori per il rifacimento di via Matteo Renato Imbriani alcune caditoie sono state letteralmente cancellate perchè ricoperte dal manto d'asfalto. 
 

 

La prima settimana di settembre sarà cruciale per valutare la tenuta delle condutture sotterranee. Per questa settimana, infatti, sono previsti temporali anche di forte intensità sull'intera regione. Negli scorsi anni, quando la manutenzione delle caditoie era appannaggio delle squadre di fognatori delle Municipalità, gli interventi - pur con tutte le difficoltà e le polemiche che si rincorrevano ad ogni acquazzone - venivano calendarizzati già dal mese di giugno, in previsione dell'autunno e dell'inverno. Ad oggi sono stati ben pochi gli interventi realizzati nei punti sensibili della città. Secondo le stime del Comune le caditoie, i pozzetti e le griglie sono circa 100.000, una bella gatta da pelare per Abc che dovrà far fronte ad un superlavoro per tenere sgombre le strade dall'acqua e dalle polemiche. 

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