Napoli, «Energia al cubo» nelle scuole ha raccolto più di 1800 chili di pile esauste

Il progetto di sensibilizzazione ha coinvolto 12 istituti scolastici e quasi 3.300 alunni, per spiegare loro l’importanza di una corretta raccolta differenziata delle pile portatili

Energia al cubo
Energia al cubo
Lunedì 4 Marzo 2024, 15:25
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Si è appena conclusa l’edizione 2023 di «Energia al cubo», l’iniziativa di sensibilizzazione per il corretto conferimento delle pile esauste promosso nelle scuole napoletane da Erion energy, il consorzio del sistema Erion dedicato alla gestione dei rifiuti di pile e accumulatori e Ancitel energia e ambiente, in collaborazione con Asia Napoli spa.

Il progetto, lanciato a novembre 2023, ha portato alla realizzazione di un ciclo di incontri formativi in oltre 180 classi dei 12 istituti comprensivi primari aderenti in tutto il capoluogo campano, nel corso dei quali esperti del settore hanno spiegato ai quasi 3.300 alunni partecipanti l’importanza di una corretta raccolta differenziata delle pile portatili.

A tutti i bambini sono stati consegnati dei simpatici quaderni per imparare, giocando, i principi dell’economia circolare, insieme all’ormai nota «scatolina gialla» per raccogliere tutte le pile esauste che si trovano disperse in casa (come nei cassetti, ad esempio) per poi portarle a scuola. Grazie alla collaborazione con Asia Napoli spa, all’interno di ciascuno dei 22 plessi scolastici, sono infatti state posizionate colonnine per la raccolta che resteranno a disposizione dei bambini e delle loro famiglie, anche dopo la conclusione del progetto.

Non solo, nell’ambito del progetto i giovani sono stati chiamati a sfidarsi in un concorso che ha coinvolto gli istituti e ha previsto l’assegnazione di un premio sotto forma di buoni da utilizzare per l’acquisto di materiale scolastico. Tre le scuole che si sono distinte per il maggior quantitativo di pile esauste raccolto: istituto comprensivo 71° Aganoor Marconi (435,3 kg), istituto comprensivo D'Ovidio - Nicolardi - E.A. Mario (413,9 kg) e istituto comprensivo 55° PiscicelliMaiuri (249,9), che hanno raccolto un totale di 1.099,1 kg di pile, equivalenti a 733 scatoline.

Grazie a questo progetto sono stati risparmiati complessivamente 986 di co2, 5.121 m3 di acqua e 50 GJ di energia!

Alla premiazione, avvenuta questa mattina presso il parco tematico ecologico Antonio D'Acunto, con i 50 studenti dell’istituto comprensivo 71° Aganoor Marconi in rappresentanza delle scuole aderenti, sono intervenuti l’assessore all’istruzione e alle famiglie Maura Striano, l’assessore alla salute e al verde Vincenzo Santagada, Carlo Lupoli, direttore affari generali Asia Napoli spa, Laura Castelli, direttore generale Erion energy, Giuseppe Rinaldi, consigliere delegato di Ancitel energia e ambiente e Domenico Ruggiero, amministratore unico Asia Napoli spa.

Energia al cubo, progetto avviato nel 2022 per iniziativa di Erion energy, nasce dalla volontà del consorzio di sensibilizzare i cittadini e incrementare la raccolta delle pile esauste, rifiuti che - se correttamente riciclati - possono rappresentare una fonte importante di materie prime critiche di cui l’Italia è carente.

«Sono molto felice che Energia al cubo sia arrivato a Napoli e che abbia coinvolto così tanti bambini che, come sappiamo, non solo rappresentano il futuro ma con la loro sensibilità ambientale sono anche promotori attivi di comportamenti sostenibili all'interno delle loro famiglie e in altre situazioni sociali. Ringrazio Asia spa per averci supportato sul territorio e per averci aiutati a portare avanti questa iniziativa di sensibilizzazione - afferma Laura Castelli, direttore generale di Erion energy – Il consorzio riconosce a pieno il ruolo fondamentale che i giovani svolgeranno e, per questo, abbiamo scelto di rivolgerci a loro utilizzando linguaggi e strumenti adatti, per aiutarli a crescere con una maggiore consapevolezza sul tema della sostenibilità.

Spesso, le pile esauste vengono dimenticate nei cassetti o sparse per casa, a causa delle loro dimensioni ridotte, o addirittura gettate nei rifiuti indifferenziati. È importante che ciascuno di noi, indipendentemente dall'età, comprenda che può svolgere un ruolo attivo che farà la differenza per l’ambiente.»

«Un'iniziativa importante per le scuole e l'ambiente della città» sottolinea l'assessore alla salute e al verde del comune di Napoli, Vincenzo Santagada. «Il successo e l'impegno di tanti alunni di Napoli in questo progetto sono un segno evidente di come i temi legati all'ambiente e al riciclo siano tanto cari ai bambini della nostra città. Molto spesso, sono proprio i più piccoli a sensibilizzare e a coinvolgere le loro famiglie. Questa iniziativa ha mostrato, inoltre, che in città possiamo contare sul contributo delle scuole e su un'azione di rete tra varie realtà di concreto spessore.»

«Energia al cubo è un progetto importante per Asia che, anche in quest'occasione, rinnova la collaborazione con Erion energia e le altre realtà partner del progetto», afferma l’amministratore unico di Asia Napoli, Domenico Ruggiero. «Da tempo crediamo nella collaborazione e nella sinergia tra realtà, e il successo di questa iniziativa, attraverso l’incredibile impegno dei bambini, è il segno evidente che le aziende che si occupano di temi e servizi essenziali per i cittadini debbano proseguire per la strada dell’educazione e della consapevolezza da parte delle giovani generazioni. Sapere di avere a Napoli piccoli campioni nella raccolta differenziata ci incoraggia e ci rende più ottimisti per il futuro.»

«Abbiamo creduto in questo progetto e investito risorse, ritenendo che il binomio ambiente-scuola sia fondamentale», sottolinea il direttore affari generale di Asia Napoli, Carlo Lupoli. «Negli scorsi mesi, operatori e formatori di Asia Napoli hanno incontrato oltre 3.600 alunni della città. Da questi piccoli alunni abbiamo ottenuto una risposta entusiasmante. L'attenzione di Asia sui progetti di formazione è costante, soprattutto nelle scuole siamo consapevoli di creare un miglioramento concreto della raccolta differenziata e una cultura del riciclo sempre più forte e tangibile nel tempo.»

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