Natale al Centro Direzionale di Napoli: concerti e una fiera per rilanciare la City

Natale al Centro Direzionale di Napoli: concerti e una fiera per rilanciare la City
di Luigi Roano
Venerdì 30 Settembre 2022, 23:55 - Ultimo agg. 2 Ottobre, 09:00
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Natale al Centro direzionale non è il titolo di un cinepanettone, ma quello su cui sta lavorando il Comune - e in particolare l’assessore al Turismo e alle attività produttive Teresa Armato - per rendere vivo al pari degli altri quartiere anche la city dell’area orientale. «Come sempre fare manifestazioni in in tutte le Municipalità e in questo progetto del “Natale a Napoli” ci rientra anche il Centro direzionale così come è avvenuto in estate» commenta la Armato. Di cosa si tratta lo si capirà quando si metterà mano ai bandi per capire su quali finanziamenti si può contare. Quindi non molto tempo atteso che siamo a ottobre.

Cosa porterà il Comune dunque al Centro direzionale? Si potrebbe trattare di un evento singolo oppure di qualcosa di più strutturato. Tenendo presente che al Centro direzionale lo spazio non manca, il vialone centrale dà molte opportunità. L’obiettivo del Municipio napoletano - guidato dal sindaco Gaetano Manfredi - è di rilanciare la cittadella dei grattacieli e l’intera area Est della città individuata come come innesco della variante orientale al Prg. Quindi l’idea potrebbe essere anche quella di portare una fiera nella city voluta da Kenzo Tange, per rendere il sito vivo anche di sera almeno in quei giorni.

Atteso che di posi auto ce ne sono a centinaia e a buon prezzo. Un simile evento potrebbe indurre anche i tanti bar, ristoranti e pizzerie che ci sono sul vialone a restare aperta fino a ben dopo le 17 ora in cui al Centro direzionale scatta una sorta di coprifuoco. 

Il governatore Vincenzo De Luca torna a parlare del progetto “Porta est” proposto dalle Ferrovie dello Stato attraverso “Sistemi Urbani”, consociata che si occupa di valorizzazione dei suoli della corazzata statale. Sui quali il Governatore ha chiesto 60mila metri quadri per la Regione dove vuole costruire il suo nuovo quartier generale, un doppione del Centro direzionale. De Luca parla su facebook come di consueto ogni venerdì.

«Su “porta est” e il progetto della Regione di costruire la sua nuova sede - dice il Presidente della Regione - il 4 ottobre è prevista una riunione della Commissione urbanistica del Comune, credo che ci siano due riunioni in programma, per valutare e dare un parere sulla proposta che è stata avanzata». La Commissione, così come il Consiglio comunale, sono sovrani sulla materia dell’Urbanistica tocca a loro dare il via libera. A oggi a De Luca sono arrivati due no: uno dal sindaco e l’altro di due consiglieri comunali di maggioranza sull’aumento degli indici di fabbricabilità, unico strumento per far decollare il suo progetto.

Parola ancora a De Luca: «Il Comune giustamente ha ridotto le previsioni di volumi che venivano richieste dalle Fs, ha avanzato una proposta molto limitativa, credo si stiano determinando delle condizioni per avere una decisione estremamente equilibrata che consente il decollo di un investimento di oltre un miliardo che prevede sottoservizi, un parco pubblico che farà la Regione, la nuova sede. Un investimento imponente che riqualificherebbe l’area. Ovviamente il comune sta lavorando per il rilancio del Centro direzionale come di altre aree del territorio».

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Quello che potrebbe accadere è che il Comune trovi un accordi sulle sue aree dentro al Centro direzionale con le Fs che potrebbero li avere i volumi che gli servono. Del resto in quella zona doveva essere completato il Centro direzionale, un progetto al palo dal 2010 che prevedeva nella sostanza quello che cerca di fare oggi Manfredi per la city, collegarla con il resto dell’area a iniziare dal Rione Luzzatti con un parco verde, attrattori modello Academy della Apple di San Giovanni a Teduccio, impianti sportivi, piscine chalet scuole, multisale e residenze la quota che manca almeno 200 appartamenti. 

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