Nel 2021 la Campania ha differenziato e correttamente avviato a riciclo oltre 220.000 tonnellate di carta e cartone. È quanto rileva Comieco, consorzio nazionale recupero e riciclo degli imballaggi a base cellulosica, nel 27esimo rapporto annuale sulla raccolta differenziata e riciclo di carta e cartone in Italia, elaborando i dati preliminari resi disponibili da Arpac lo scorso giugno.
La raccolta cresce rispetto all'anno precedente di circa 3.600 tonnellate ma la media pro-capite pari a 39,2 kg è ancora distante da quella del Sud (46,9 kg/ab) e nazionale (60,8 kg/ab).
«I numeri positivi registrati nel 2021 in Campania confermano la sempre maggiore attenzione dei cittadini per l'ambiente anche se ci sono ancora ampi margini di miglioramento» dichiara Carlo Montalbetti, direttore generale di Comieco. «Nonostante un'ottima crescita complessiva, la raccolta pro-capite può ancora aumentare, così come può migliorare il livello di intercettazione della frazione cellulosica sul totale dei rifiuti, fermo all'8,5%.
In Campania Comieco ha gestito direttamente l'avvio a riciclo di 182.031 tonnellate di carta e cartone, pari all'81,8% della raccolta complessiva. Ai 465 comuni convenzionati sono stati corrisposti corrispettivi per oltre 15,5 milioni di euro.