Napoli: Rkomi in concerto al Plebiscito, folla di fan per la star di “Taxi Driver”

"Partire da te", "La coda del diavolo", "Insuperabile”, "Diecimila voci": una scaletta piena di hit

Rkomi in concerto al Plebiscito
Rkomi in concerto al Plebiscito
Venerdì 30 Dicembre 2022, 23:03 - Ultimo agg. 31 Dicembre, 17:59
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È un esperimento e, come tutti gli esperimenti, va rodato. Il Capodanno espanso napoletano, alla sua seconda giornata, dopo il debutto pinodanieliano in Galleria Umberto I, si trasferisce in piazza del Plebiscito e qui il gioco si fa più complicato.

Il pubblico arriva alla spicciolata, turisti e curiosi si tengono sotto Palazzo Reale, i fan di Rkomi si accalcano sotto il palco, ma il colpo d’occhio non è certo quello delle grandi occasioni, quello atteso stasera per la «Peppi Caponight», com’è stato ribattezzato lo show che accompagnerà i napoletani dal 2022 al 2023.

 

Mentre i ragazzi arrivano con calma, va in scena un piccolo festival di suoni nuovi, newpolitani si intende: Ste, Gaiè, Iosonorama rompono il ghiaccio, poi arrivano Lil Jolie, LNDFK, Nziria, La Nina (raggiunta sul palco da Franco Ricciardi per un duetto, applauditissimo).

Piccole star crescono, la platea canta in coro i loro primi hit, si gode la carrellata di suoni urban, trap, hardneomelodic, mainstrea, sperimentali e chi più ne ha più ne metta, tra radici e ali, la vecchia Partenope ed il resto del mondo.

La scaletta è lunga, l’attesa della star di «Taxi driver» pure, i curiosi e i turisti se ne tornano a casa, ma il fronte del palco si popola di nuovi arrivati, attratti dal sound che si spande intorno, tra il San Carlo (aperto per un’ultima sera prima dei lavori di restauro ed il provvisorio spostamento della programmazione al Politeama) e il lungomare. Sono qualche migliaia di spettatori, forse 7-8.000, ma è anche difficile quantificarli con la piazza che si sta preparando all’onda d’urto di stasera e non è interamente accessibile, o comunque governata da accessi che complicano la vita alla sparuta pattuglia della vigilia: più d’uno teme che si debba pagare per entrare nel «recinto» principale e si gode lo spettacolo dai bordi.

I cambi set appensantiscono il live, la platea si accende e spegne aspettando il suo beniamino, che arriva a notte fonda ormai, ma ha in serbo una bella carrellata di hit, da «Partire da te» a «La coda del diavolo», da «Insuperabile” a «Diecimila voci».

Se il debutto del Capodanno extralarge (quattro giorni, dal 29 dicembre 2022 all’1 gennaio 2023) è stato promosso a pieni voti, questa anteprima al Plebiscito convince meno, ma, in fondo, sono prove tecniche di un nuovo format, il rodaggio serve a tutti. E, poi, stasera è «Peppi Caponight» e l’anno nuovo sta arrivando.
 

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