Vomero, sprint di Natale: potatura in tempi record per salvare le luminarie

Vomero, sprint di Natale: potatura in tempi record per salvare le luminarie
di Paolo Barbuto
Martedì 14 Dicembre 2021, 00:00 - Ultimo agg. 15:49
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Domenica mattina nell’area pedonale del Vomero c’erano operai che smontavano le luminarie, ieri si sono presentati gli addetti alla potatura degli alberi.

La polemica di Natale sulle luminarie allestite e poi smontate per un difetto di comunicazione dell’amministrazione comunale, ha incredibilmente trasformato Napoli in una città efficiente. Se gli interventi di potatura si concluderanno nel giro di un paio di giorni, le luminarie torneranno al loro posto e tutto sarà risolto. Ma per arrivare a questa (possibile, non ancora certa) soluzione, è stata necessaria una battaglia a colpi di tensione e polemiche.

La questione affonda le radici negli incontri estivi per l’allestimento delle luci natalizie. La Camera di Commercio, che le offre alla città e versa due milioni di euro per coprire 140 chilometri di strade napoletane, a luglio ha chiesto tutti i permessi al Comune, li ha ottenuti e ha fatto partire il progetto.

Durante gli incontri di luglio nessuno s’era ricordato della questione della potatura degli alberi.

Solo quando le luminarie sono state montate e accese nell’imminenza delle feste, dal servizio Verde di palazzo San Giacomo è giunta un’intimazione: rimuovete subito le strutture da via Scarlatti e via Luca Giordano al Vomero, per consentire gli interventi sugli alberi. 

La questione ha suscitato tensioni e polemiche sia dalla Camera di Commercio che da tutti i negozianti delle strade che rappresentano il cuore dello shopping collinare. Così è intervenuto l’assessore al Verde Santagada, che ha promesso una soluzione. La soluzione, però, non è arrivata così domenica scorsa le luminarie sono state rimosse. Non avrebbero dovuto più essere rimontate per via dei costi da sostenere, ma la Camera di Commercio ha offerto un’ultima possibilità al Comune: se la potatura si concluderà nel giro di due giorni (cioè entro stasera) la ditta di installazione è disposta a rimettere le luci al loro posto senza pretendere un pagamento extra.

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L’amministrazione napoletana, che aveva promesso soluzioni alla vicenda, ha preso la palla al balzo e ha chiesto uno sprint per la potatura. 

Ieri mattina, poco dopo l’alba, gli addetti erano già sui cestelli ad eliminare i rami più pericolosi dagli alberi di via Scarlatti e hanno proseguito di buona lena per l’intera giornata. Assieme alle squadre di potatori si è presentato a via Scarlatti lo stesso assessore al Verde, Vincenzo Santagada, il quale ha voluto verificare di persona che le cose procedessero celermente, per capire se c’era la possibilità di riuscire nell’impresa del rimontaggio rapido delle luminarie che potrebbe cancellare definitivamente le polemiche e salvare il Natale vomerese che rischia di restare al buio nelle strade dello shopping. 

La speranza di riuscire nell’impresa è alta. Lo stesso sindaco Manfredi ha seguito di persona l’evoluzione della vicenda e ieri è intervenuto spiegando che «c’è stato un problema di coordinamento, ma spero che si possa trovare una soluzione. L’assessore Santagada sta seguendo la vicenda rispetto alla quale abbiamo ereditato un provvedimento della precedente amministrazione».

Sulla questione delle luminarie ieri c’è stato un intervento di Confcommercio che, tramite il coordinatore territoriale del Vomero, Andrea Marcone, ha tuonato: «Ancora una volta assistiamo con impotenza a decisioni che vanno contro gli interessi del territorio, creando danni al commercio ed a tutto l’indotto che ne consegue. Chiediamo con forza, ancora una volta, quella sinergia istituzionale che sembra oggi mancare, uno sforzo di tutti perché si torni ad illuminare il cuore del Vomero. Il Coordinamento è in costante contatto con le istituzioni per monitorare la situazione e continuerà a seguirla con grande attenzione affinché si giunga ad una soluzione di buon senso che non lasci il Vomero al buio».

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