A Torre del Greco in trecento per dire no alla guerra

A Torre del Greco in trecento per dire no alla guerra
di Aniello Sammarco
Mercoledì 9 Marzo 2022, 16:26
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In trecento per dire no alla guerra. Tante le adesione alla «manifestazione per la pace» svoltasi questa mattina a Torre del Greco: studenti, commercianti, soggetti appartenenti del mondo imprenditoriale e sindacale, rappresentanti istituzionali e semplici cittadini hanno preso parte al corteo partito da piazza Luigi Palomba, dopo la benedizione del parroco della chiesa del Carmine don Mario Pasqua. I partecipanti hanno attraversato via Piscopia e via Salvator Noto per arrivare a piazza Santa Croce, dove ad accoglierli c’erano il parroco della basilica don Giosuè Lombardo e il decano don Salvatore Accardo. Quest’ultimo ha letto una lettera inviata dall’arcivescovo di Napoli monsignor Domenico Battaglia: «Che il vostro dolore per la situazione attuale - uno dei passaggi della missiva - non manchi di concretizzarsi in gesti visibili di vicinanza e solidarietà al popolo ucraino».

In prima linea a coordinare l’iniziativa Antonio Crispino, da sempre impegnato nel campo sindacale e in quello della cultura: «È andata molto bene.

La partecipazione è stata attiva e soprattutto i giovani hanno testimoniato la loro attenzione per un argomento come quello dell’invasione dell’Ucraina».

Ha preso parte all’iniziativa anche il sindaco Giovanni Palomba: «Un bel momento di solidarietà umana e collettiva che la comunità torrese ha voluto e saputo esprimere. Viviamo la tragica realtà della guerra in Ucraina, con il timore costante di un conflitto mondiale alle porte e quotidianamente stiamo assistendo a scene di pietà umana. È stato bello vedere la partecipazione di tanti nostri ragazzi e di numerose forze sociali del nostro territorio».

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