Acquachiara Napoli, impianto sportivo in tilt: «In questa zona troppi furti di rame»

Capodimonte senza elettricità, l'ira dei residenti: «Servono più controlli»

La piscina dell'Acquachiara
La piscina dell'Acquachiara
Domenica 12 Novembre 2023, 22:43 - Ultimo agg. 14 Novembre, 07:31
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La costanza, questo va riconosciuto, è da record: tre tentativi di ripristino, tre furti. Un en-plein criminale che da giorni ha messo fuori uso l’illuminazione pubblica a Capodimonte, tra via Miano, via Nuova San Rocco e via Scaglione. I ladri di rame erano entrati in azione per la prima volta sabato 4 novembre, portando via circa cento metri di cavi elettrici da via Miano, dove sono in corso lavori alla rete fognaria. Gli operai di Edison, la società che per il Comune di Napoli gestisce l’illuminazione pubblica, sono intervenuti per riattivare la fornitura il lunedì successivo, ma il ritorno alla normalità è durato poco: martedì sera, infatti, i predoni dell’oro rosso, venduto attualmente tra gli 8 e i 9 euro al chilo, si sono ripetuti.

In una sfida a distanza, nella giornata di mercoledì gli addetti del servizio elettrico hanno posato di nuovo i cavi, che però sono stati sottratti per la terza volta giovedì. Un accanimento che non danneggia solo abitanti, pedoni e conducenti di auto e moto, ma anche attività commerciali e strutture sportive di riferimento per il quartiere, come l’Acquachiara

«Da giorni la zona si ritrova improvvisamente senza elettricità. Per noi, questo significa che si fermano le pompe che alimentano le vasche di compensazione: un problema che al momento non abbiamo fatto ricadere sugli utenti, ma che rischia di mettere in serissima difficoltà la prosecuzione dell’attività», racconta preoccupato Franco Porzio, ex campione olimpico di pallanuoto, otto volte campione d’Italia col Posillipo, che nel 1998 ha fondato il complesso polivalente del Frullone, frequentato ogni giorno da centinaia di atleti, amatori ed appassionati di tutte le età. 

«I black-out improvvisi stanno mettendo in ginocchio le famiglie, i commercianti e tutte le attività commerciali della vasta zona adiacente il secondo Policlinico ed il bosco di Capodimonte - prosegue Porzio, che con la calottina rossoverde ha vinto anche due volte la Coppa dei Campioni e una la Coppa delle coppe -.

Una situazione che si fa ogni giorno più grave, per la quale chiediamo alle forze dell’ordine di intervenire, assicurando i responsabili alla giustizia».

 

Il reiterato furto, agevolato dagli scavi che garantiscono ai malintenzionati un facile accesso ai sottoservizi, era stato segnalato anche da Gennaro Acampora, capogruppo del Pd in consiglio comunale: «L’impianto provvisorio è fuori terra per via del cantiere fogne aperto in zona - spiega - Tra l’altro, nelle strade senza illuminazione c’è un concreto pericolo per i pedoni, oltre che un maggiore rischio di reati. Bisogna trovare al più presto una soluzione definitiva». 

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