Bimbo morto in piscina a Lucrino,
domani i funerali del piccolo Davide

Bimbo morto in piscina a Lucrino, domani i funerali del piccolo Davide
Giovedì 1 Agosto 2019, 09:50 - Ultimo agg. 14:00
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La salma del piccolo Davide arriverà a Maddaloni domani intorno alle 14. Poi, alle 16, presso la Basilica del Corpus Domini si terranno i funerali. Ieri mattina, presso l'Istituto di Medicina Legale del Policlinico di Napoli si è svolto l'esame autoptico sul corpo del bambino, che avrebbe compiuto 4 anni ad ottobre, annegato una settimana fa in una piscina del noto locale Kora di Lucrino a Pozzuoli, durante un banchetto nuziale. In un primo momento, la ditta di onoranze funebri aveva avuto mandato dalla famiglia di portare la salma a Maddaloni già nella serata di ieri, poi per questioni tecniche si è deciso direttamente per venerdì. Maddaloni attende di dare l'ultimo saluto al piccolo Davide. La sua storia è, oramai, entrata nel cuore di tutti. I suoi occhietti vispi, per i tanti conosciuti solo attraverso le foto pubblicate da amici e parenti sui social, resteranno impressi a molti.

 

«Non lo dimenticheremo mai dicono ieri mattina alcuni vicini di casa era un bambino vispo, ma allo stesso tempo molto buono. Non possiamo immaginare la nostra vita senza di lui. Lui era la gioia del rione insieme al suo fratellino Vincenzo. Davide vivrà nei nostri cuori per sempre. Tanta disperazione ancora alla scuola dell'infanzia che frequentava Davide. Quasi sicuramente, venerdì pomeriggio saranno i suoi compagni de Il Regno dei Monelli a fare il lancio dei palloncini bianchi. L'autopsia di ieri mattina, durata circa 45 minuti, si è svolta davanti ai consulenti tecnici nominato dalla Procura di Napoli, Giuseppe Addeo, medico legale e il dottor Antonio Mirabella, anatomopatologo. Nulla è trapelato sull'esito e nulla verrà a galla prima di un mese. Anche sul fronte delle indagini tutto è top secret. L'avvocato della famiglia Marciano, Valerio Stravino, al momento sta attendendo la convocazione da parte del magistrato per poter avere accesso agli atti.
«I genitori non sono stati ancora ascoltati dichiara l'avvocato, raggiunto telefonicamente - e ci tengo a precisare che non sono indagati. Al momento, non riesco nemmeno a capire se sono stati sequestrati i filmati delle telecamere all'interno della struttura. Spero che nei prossimi giorni la situazione sia un po' più chiara anche perché i genitori, ancora sotto choc, hanno bisogno di avere risposte, anche se in questo momento sono completamente assenti sotto ogni punto di vista».
ga.cu.
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