Cardarelli, sos dopo notte da incubo
«Riaprite gli altri pronto soccorso»

Cardarelli, sos dopo notte da incubo «Riaprite gli altri pronto soccorso»
Giovedì 10 Febbraio 2022, 10:59
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Notte da incubo all'ospedale Cardarelli. A ribadire il disagio sono anche le guardie giurate della struttura sanitaria, con il sindacallista Giuseppe Alviti che ha diffuso una nota per dare forza alla situazione già segnalata dal Mattino, sollecitando la riapertura dei pronto soccorso chiusi in questi mesi per convertire le strutture in Covid center.

Tutte occupate ieri mattina le prese per l'ossigeno a causa dell'iperaffluenza, azzerato anche il distanziamento tra i pazienti richiesto per la prevenzione del Covid. Dopo una nota scritta a penna, in mattinata, dai medici del pronto soccorso del primo turno, inviata alla centrale del 118 e alla direzione dell'ospedale, a stretto giro è scattata, per la quarta volta in pochi mesi, la temporanea sospensione degli accessi di ambulanze e auto private. Garantiti come sempre solo i codici rossi, ossia i pazienti in pericolo di vita, il modo per non bloccare l'assistenza in emergenza ma è evidente che non basta.

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