Carlo reagì a rapina e fu ucciso: ergastoli confermati per gli assassini

Carlo reagì a rapina e fu ucciso: ergastoli confermati per gli assassini
Mercoledì 14 Gennaio 2015, 17:55
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Napoli. Ergastolo confermato in Appello per i due assassini di Carlo Cannavacciuolo, il veterinario di 27 anni ucciso il 4 novembre del 2011 per avere reagito ad una rapina a Santa Maria la Carità.



Sono stati condannati al massimo della pena, come era avvenuto già in primo grado, Ciro Afeltra, 33 anni, e Violanto Petrucci, 30 anni, considerati gli autori dell'efferato crimine. invia Ponticelli. Ad Afeltra i giudici hanno anche tolto la potestà genitoriale.



Afeltra e Petrucci erano stati riconosciuti autori del delitto grazie al lavoro svolto dal nucleo investigativo dei carabinieri di Torre Annunziata e del pm della Procura di Torre Annunziata Barbara Aprea e condannati in primo grado per omicidio aggravato, rapina, porto d'armi e furto d'armi oltre che per altre rapine messe a segno con modalità analoghe sempre nella stessa zona.



Il delitto suscitò particolare scalpore: il giovane fu assassinato in via Ponticelli, dove Carlo Cannavacciuolo si era appartato con la fidanzata dopo avere festeggiato il suo onomastico.
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