Circumvesuviana, ripristinate le corse mattutine: tornano i treni per le scuole

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di Francesco Gravetti
Lunedì 21 Marzo 2022, 11:00
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Più corse di mattina per far fronte al flusso degli studenti che si spostano soprattutto verso Torre Annunziata ma anche per potenziare la fermata di Villa delle Ginestre, finita al centro delle polemiche perché era stata cancellata dalla linea per Sorrento (ma non da quella per Poggiomarino). In Circumvesuviana il conto dei treni si aggiorna e cresce: da oggi, infatti, vengono ripristinate alcune corse delle linee Napoli-Poggiomarino e Napoli-Torre del Greco via Centro Direzionale con l'obiettivo dichiarato di «aumentare l'offerta su Villa delle Ginestre e nell'orario scolastico», come spiegato in una nota dell'Eav, la holding che controlla le linee vesuviane, oltre che Cumana e Circumflegrea. Nello specifico, sarà ripristinata la corsa delle ore 7.23 da Napoli per Poggiomarino, quella delle ore 8.52 da Poggiomarino per Napoli, quella delle ore 10.38 da Napoli verso Torre del Greco, quella delle ore 11.25 da Torre del Greco per Napoli. Le ultimi due arriveranno nella città del corallo attraverso il Centro Direzionale e non toccheranno la fermata di Villa delle Ginestre, al contrario della prime due.

Con l'aggiornamento dell'orario, passano a 238 le corse quotidiane in tutte le sei linee della Circumvesuviana: erano 264 a settembre del 2021, ma poi ci sono state delle revisioni e una conseguente contrazione delle corse, non senza proteste da parte dei pendolari.

Dallo scorso 7 marzo, poi, i treni della linea NapoliSorrento non hanno più effettuato fermate a Villa delle Ginestre e Via del Monte, stazioni servite tuttavia dalla linea NapoliPoggiomarino che però è normalmente «ignorata» dai turisti. La decisione aveva alimentato polemiche, con il sindaco di Torre del Greco Giovanni Palomba che era intervenuto per chiedere il ripristino delle fermate, anche alla luce di un progetto di riqualificazione che l'amministrazione comunale ha approvato in favore della Villa dove soggiornò Giacomo Leopardi, con l'ampliamento della strada d'accesso: «Via del Monte e Villa delle Ginestre rappresentano due stazioni cardine del trasporto su ferro, anche per lo sviluppo stesso dell'indotto turistico cittadino. È impensabile voler sospendere, proprio sulla linea NapoliSorrento che in questi periodi, oltretutto, vede un naturale incremento di turisti, la possibilità di avere una sosta garantita a pochi passi da un prestigiosissimo sito culturale del nostro territorio, la dimora del poeta Giacomo Leopardi, oltre a scuole ed altri attrattori situati nelle due zone», aveva detto il primo cittadino. Ora l'intervento di Eav, che non riporta Villa delle Ginestre sulla tratta per Sorrento ma potenzia quella di Poggiomarino, peraltro mai venuta a mancare. 

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Va detto che attualmente le statistiche in mano ad Eav dicono che a Villa delle Ginestre il flusso di passeggeri non è alto: sono poche centinaia gli utenti che usano la stazione ogni giorno, che potrebbe diventare affollata con l'adeguata valorizzazione dell'abitazione che fu del poeta di Recanati, oggi non del tutto inserita nei circuiti turistici vesuviani. Anche per questo la governance di Eav nella nota sottolinea la volontà di dialogo per risolvere questioni riguardanti il miglioramento del servizio in una prospettiva futura: «Resta alta la nostra attenzione e l'impegno a verificare la fattibilità di ulteriori correttivi per incrementare le fermate a Villa delle Ginestre, consapevoli del potenziale traino allo sviluppo turistico del territorio», è detto nel comunicato che annuncia il potenziamento delle corse. Piuttosto, la corsa in più della mattina, quella che alle 7,23 parte da Napoli verso la provincia, favorisce gli studenti che da Torre del Greco, ma anche dai comuni vicini, raggiungono gli istituti scolastici di Torre Annunziata. Nei giorni scorsi, infatti, erano arrivate delle richieste in tal senso: i ragazzi che frequentano le scuole oplontine avevano fatto notare che gli orari delle lezioni non si incastravano con quelli dei treni, con conseguenti disagi. 

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