L’aumento dei contagi da Coronavirus non ferma la movida a Napoli. Nonostante i numerosi casi di Covid registrati nel corso degli ultimi giorni in Campania, con l’avvicinarsi di settembre i luoghi della movida tornano a popolarsi. Dal centro storico, passando per Chiaia, fino al Vomero, in moltissimi casi la mascherina viene portata abbassata sotto il mento o addirittura tolta, ignorando l’ordinanza che obbliga ad indossarla dalle 18 alle 6 «anche all’aperto, negli spazi di pertinenza dei luoghi e locali aperti al pubblico nonché negli spazi pubblici (piazze, slarghi, vie, lungomari) ove per le caratteristiche fisiche sia più agevole il formarsi di assembramenti anche di natura spontanea e/o occasionale».
Salta anche il distanziamento sociale. Tra brindisi, baci e abbracci con gli amici, in molti casi il distanziamento viene meno dando luogo alla formazione di assembramenti.