Coronavirus a Portici, sale a 36 il bilancio dei positivi di rientro dalle vacanze

Coronavirus a Portici, sale a 36 il bilancio dei positivi di rientro dalle vacanze
di Paola Russo
Lunedì 7 Settembre 2020, 17:08
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Sale il bilancio dei contagi da Covid-19 a causa dei rientri dalle vacanze. Attualmente sono infatti complessivamente 36 le persone risultate positive al tampone eseguito una volta tornate in città, a partire da metà agosto. 

Un dato sicuramente alto ma destinato a calare già nei prossimi giorni, dato che ci sono cinque soggetti sottoposti al primo tampone per attestare la guarigione, risultati già negativi. Mentre per altri otto sempre a breve ci sarà il primo per valutare l’eventuale negatività al test. 
 


A commentare i numeri del Covid nella città della Reggia è il sindaco Enzo Cuomo, che spiega anche la matrice dei tanti contagi: «Abbiamo 36 casi, siamo quindi intorno a una media del 5% di persone che rientrano dalle vacanze positive al Covid. Un numero altissimo - chiarisce il primo cittadino - considerando che per tutto il periodo della pandemia abbiamo avuto al massimo 21 casi. Siamo in contatto frequente con il direttore generale dell’Asl, ci siamo sobbarcati una serie di procedure che normalmente non rientrano nelle competenze dei comuni, supportando l’Asl e rendendoci conto che la mole di tamponi e di relative comunicazioni era impossibile da smaltire nei soli uffici Asl. Nelle prossime ore abbiamo chiesto che vengano ulteriormente velocizzate le comunicazioni». 
 
L’auspicio è archiviare presto la spinosa questione dei contagi “da rientro” al fine di occuparsi prioritariamente di un altro tarlo che desta già enormi preoccupazioni, come spiega appunto il sindaco.  «L’obiettivo è che prima dell’inizio dell’anno scolastico, saggiamente spostato al 24 settembre da parte della Regione Campania, su richiesta dei sindaci dell’Anci - continua Cuomo - possiamo azzerare il numero dei contagiati per poterci dedicare a quello che sarà un lavoro molto invasivo e preoccupante che è la gestione di tutte le vicende connesse alla riapertura delle scuole, sia in termini di prevenzione che di gestione alla luce dell’emergenza Covid. Situazione che all’interno di una comunità scolastica va gestita con le Asl e con il Ministero della Salute e dell’Istruzione che ad oggi non ci sembrano così chiari nelle comunicazioni rispetto alle cose da fare».  

In tal senso, per scongiurare ulteriori rischi, l’Ente ha deciso di rinviare anche il consueto soggiorno anziani, che ne coinvolgeva una settantina.

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