Flash mob nel quartiere Sanità per ricordare Genny, ovvero Gennaro Cesarano, il 17enne ucciso domenica proprio davanti la chiesa del rione. «Siamo senza lavoro ma non per questo siamo cattivi ragazzi» dicono gli amici di Genny. «Ci sentiamo abbandonati e chiediamo interventi decisi. Vogliamo essere supportati dalle forze dell'ordine perchè ormai abbiamo paura di scendere in strada». Al grido «Giustizia» e «Genny era innocente», i ragazzi della zona si sono spostati per i vicoli della Sanità cercando di coinvolgere quante più persone possibile. La marcia si è poi conclusa in piazza alle spalle di un grande striscione con la foto del ragazzo, e con una preghiera in sua memoria all'interno della chiesa.
Un nuovo corteo, domani, in piazza Sanità. In piazza sarà piantato un albero in memoria del diciassettenne e il corteo attraverserà le strade del quartiere. Ai commercianti sarà chiesto, in segno di lutto, di abbassare a metà le serrande e dei negozi.