Ex Whilpool Napoli, è la svolta: ​72 milioni per il rilancio

A gennaio il cantiere per il restyling

Il sopralluogo
Il sopralluogo
di Antonio Vastarelli
Martedì 5 Dicembre 2023, 10:40
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Intesa Sanpaolo si impegna ad anticipare ai lavoratori ex Whirlpool, assunti poche settimane fa dalla newco Italian Green Factory, le somme che poi arriveranno dalla cassa integrazione, nella quale sono stati posti in attesa della graduale riammissione in azienda. Un reinserimento che partirà tra qualche mese, con l'impiego di alcuni neoassunti in altre fabbriche del gruppo Tea Tek, e si concluderà con il ritorno di tutti al lavoro entro 18-24 mesi, in seguito alla ristrutturazione radicale dello storico stabilimento napoletano. Ad annunciare questa possibilità, il direttore regionale Campania, Calabria e Sicilia di Intesa Sanpaolo, Giuseppe Nargi, e l'amministratore delegato di Italian Green Factory, Felice Granisso, nel corso di un incontro che si è tenuto ieri in via Argine.

«Per i lavoratori assorbiti dalla nuova iniziativa - ha dichiarato Nargi - abbiamo pensato a una anticipazione sociale, dando la possibilità a tutti di poter ricevere in anticipo dalla banca le somme che poi arriveranno dalla cassa integrazione». Il direttore regionale dell'istituto di credito ha parlato di «uno strumento molto semplice, senza costi, che consentirà ai lavoratori di andare in continuità con le situazioni di accompagnamento precedente senza stress». Più nello specifico, ha spiegato: «Mettiamo a disposizione 6.800 euro per i 7 mesi della cassa integrazione. È una procedura molto snella, veloce, senza nessuna incombenza particolare che non sia l'apertura di un conto tecnico e, quindi, la messa a disposizione delle somme per i 7 mesi. Ovviamente, quando il flusso regolare arriverà sul conto, estinguerà l'anticipazione» ha specificato.
«Siamo onorati del sostengo del primo gruppo bancario italiano, che ha creduto nell'avvio di una nuova stagione per l'industria a Napoli e nel Mezzogiorno» ha affermato Granisso, che ha aggiunto: «Il progetto ci consentirà di realizzare una fabbrica moderna, bella e sostenibile.

Parliamo di un investimento di oltre 70 milioni di euro destinato al rifacimento del sito di via Argine, che sarà efficiente e a basso impatto ambientale, alla realizzazione di nuovi impianti e all'acquisto delle attrezzature. Intanto, ai lavoratori ha sottolineato - è destinata una procedura dedicata che consentirà, a chi lo vorrà, di ottenere l'anticipo mensile della cassa integrazione. In questo modo, Italian Green Factory, grazie alle proficue relazioni sviluppate negli anni con Intesa Sanpaolo, mette a disposizione dei nuovi dipendenti uno strumento veloce e moderno».

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L'ad della newco ha poi ricordato: «Contiamo di abbattere lo stabilimento e di ricostruirlo entro 18-24 mesi. Produrremo componentistica per il settore green e il fotovoltaico, dando occupazione alle 295 persone che hanno accettato la nostra proposta di assunzione». Ma contiamo anche, ha aggiunto, «di costruire un ponte tra scuola, università e quartiere, soprattutto attraverso il nostro Green innovation lab, in modo che la fabbrica possa essere anche al servizio del territorio circostante». Un obiettivo condiviso da Nargi, che poi ha sottolineato l'importanza delle opportunità offerte dalla Zona economica speciale: «Qui siamo in un'area Zes, quindi questo intervento rientra nel quadro delle operazioni che Intesa Sanpaolo mette in campo a sostegno delle iniziative green».

Per il direttore regionale della banca, il salvataggio della ex Whirlpool è «una storia paradigmatica di come un intervento in un'area sburocratizzata possa consentire agli imprenditori di poter effettivamente creare occupazione. Il percorso innovativo avviato con Tea Tek ha concluso - potrà garantire nel lungo periodo un significativo impulso al settore manifatturiero del Sud Italia e sostenere nel breve le esigenze dei lavoratori».

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