I carabinieri hanno notificato tre ordinanze di custodia cautelare ad altrettanti affiliati ai clan Amato-Pagano e Sacco-Bocchetti già detenuti per altri motivi in relazione all'omicidio di Ciro Reparato, un pregiudicato del clan Di Lauro, ucciso il 31 gennaio 2008 in un agguato nel quartiere Secondigliano. Si tratta di Cesare Pagano, ritenuto il capo dei cosiddetti «scissionisti», mandante dell' omicidio insieme a Gennaro e Carmine Sacco, poi deceduti, di Oreste Sparano, killer degli «scissionisti», e di Costanzo Apice, killer degli scissionisti. Decisive per gli inquirenti sono state le dichiarazioni del collaboratore di giustizia Antonio Zaccaro, uno dei mandanti dell' omicidio.
Ciro Reparato, 39 anni, pregiudicato per estorsione, rapina e detenzione di armi, fu raggiunto ed ucciso dai sicari mentre era bordo di un motorino al Viale dell' Acquario. Un' ordinanza di custodia cautelare è stata emessa anche nei confronti di Raffaele Amato, arrestato nel 2009 a Marbella (Spagna) ma l'esecuzione è stata rinviata in attesa della procedura di estradizione suppletiva
Faida di Scampia, tre arresti per omicidio di un uomo dei Di Lauro
Mercoledì 10 Febbraio 2016, 13:43
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