Il cagnolino di un senzatetto attira l'attenzione e salva in extremis il suo amico, svenuto sui binari, che stava per essere travolto da un treno in corsa. Un clochard ubriaco vagava sui binari delle Ferrovie dello Stato, nei pressi del passaggio a livello di via Astolelle, quando è inciampato battendo la testa e perdendo i sensi. I titolari del negozio «Caccia e Pesca», aperto in quanto autorizzato dal Dpcm e nel rispetto delle normative sanitarie, ed un cliente, in lontananza ed in penombra, hanno notato un cagnolino che scodinzolava e abbaiava con insistenza. I due hanno pensato che il randagio fosse in serio pericolo, visto che si trovava al centro della strada ferrata.
Davanti al cagnolino vedevano una massa scura indefinita e non riuscivano a capire cosa potesse essere. Preoccupati che il cagnolino potesse farsi male, da lì a poco, infatti, sarebbe passato il treno delle 20, lo hanno raggiunto per metterlo al sicuro. Mai avrebbero immaginato cosa potesse celarsi sotto quella forma scura, nascosta tra l'erba delle rotaie e l'oscurità della sera.