I tagli di Natale: Ipercoop avvia 290 licenziamenti ad Afragola e Avellino. Domani scioperi a oltranza

Una recente protesta all'Ipercoop di Afragola
Una recente protesta all'Ipercoop di Afragola
di Pino Neri
Venerdì 18 Dicembre 2015, 16:52 - Ultimo agg. 18:31
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Afragola. Era nell'aria ma non proprio adesso, proprio a Natale. Ipercoop infatti ha consegnato ai sindacati la lettera di avvio della procedura di licenziamento forzato per 117 dei 350 addetti dei due ipermercati di Afragola (173 dipendenti) e di Avellino (117 dipendenti). È una decisione che si consuma a poco più di 40 giorni dalla scadenza della cassa integrazione, prevista a gennaio prossimo, cig ottenuta due anni fa dopo una vertenza dura e lunga, nel corso della quale era stata scongiurata la chiusura dell'ipermercato di Afragola, nel frattempo ridotto nelle dimensioni e zeppo di lavoratori in cassa integrazione a rotazione (sono 120). Intanto la maggior parte degli esuberi è concentrata ad Afragola.

Sindacati e lavoratori sono scesi sul piede di guerra. Domani scatterà lo sciopero nei due impianti, in concomitanza con lo sciopero nazionale proclamato dai sindacati di settore contro " l'attacco al contratto nazionale messo in atto dalle aziende della grande distribuzione commerciale ". Corre voce che Ipercoop voglia ottenere in Campania una drastica riduzione dell'orario di lavoro e, di conseguenza, del salario. " Non è possibile - anticipa però Luana Di Tuoro, segretaria territoriale della Filcams Cgil - i lavoratori di Ipercoop Campania, in special modo i lavoratori di Ipercoop Afragola, hanno già accettato attraverso un sofferto referendum sacrifici oltre i limiti ".