A Marano, città in cui hanno sede diverse aziende interdette per mafia, sono iniziate stamani le operazioni di rimozione delle tabelle pubblicitarie recanti loghi e riferimenti alle imprese bloccate dalla prefettura. L'operazione è coordinata dalla polizia municipale locale.
Gli operai del Comune sono in azione in diversi punti del territorio. Sono state rimosse, al momento, le tabelle pubblicitarie installate nel centro della città. Gli interventi proseguiranno anche nei prossimi giorni. Nei mesi scorsi la prefettura ha interdetto diverse ditte la cui titolarità è riconducibile alle famiglie Polverino, Simeoli, Cesarano e Moio.