Le due donne, C.P. e A.F., entrambe in pigiama, sono state intercettate a bordo dell'auto da una pattuglia della Polizia durante un servizio di controllo. Agli agenti, che le hanno fermate, hanno detto d'essere cognate e che stavano andando urgentemente in ospedale perché la suocera era in fin di vita. A questo punto sono ripartite in maniera repentina, inseguite dalla Polizia. La Smart è stata bloccata tra corso Garibaldi e via Casanova. La donna che era alla guida, si è giustificata dicendo di essere sprovvista della patente. Durante l'ispezione è stata trovata la droga.
A questo punto le due donne hanno tentato di fuggire a piedi, ma sono state raggiunte e arrestate con l'accusa di trasporto e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente in concorso.
Siccome entrambi madri di bambini sotto i tre anni, per loro sono stati sottoposti gli arresti domiciliari. Un poliziotto, aggredito dalle donne, ha riportato lesioni giudicate guaribili in 5 giorni.