No al passaggio della processione della Madonna nei viali privati di via Torre Caracciolo, a Marano, dove vivono diversi familiari del boss Giuseppe Polverino.
E' la prescrizione imposta dalla polizia municipale di Marano al parroco della zona, che aveva formulato richiesta per il transito del corteo, con tanto di statua della Vergine, fissato per il 3 luglio.
«Nel territorio di Marano - scrive in una nota il comandante Luigi Maiello - valgono esclusivamente le regole dello Stato italiano. L'eventuale ingresso della statua in viali privati e cortili dove risiedono soggetti legati direttamente e indirettamente alla criminalità organizzata, verrebbe interpretata dallo scrivente come una sorta di omaggio al clan egemone in quell'area».