Napoli, morto a 77 anni l'avvocato Mazzeo: una vita dedicata al diritto e alla politica

Lucano di nascita, napoletano d'adozione

Lorenzo Mazzeo
Lorenzo Mazzeo
di Giuseppe Crimaldi
Martedì 15 Agosto 2023, 10:40
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Si è spento a 77 anni nella sua casa napoletana l'avvocato Lorenzo Mazzeo, professionista molto conosciuto e stimato, scrittore, che nei primi anni 90 era stato anche consigliere comunale del capoluogo campano nelle fila del partito socialista italiano.

A darne notizia sono stati la moglie Adriana De Martino, i familiari e i tanti amici che hanno affollato con i loro messaggi la sua pagina Facebook, lasciando messaggi di affetto e cordoglio. I funerali si sono svolti ieri pomeriggio presso la Chiesa di Santa Caterina a Chiaia.
 

Nato a Pescopagano, in Basilicata, Mazzeo si era trasferito presto a Napoli, dove si era formato frequentando prima il Convitto nazionale Vittorio Emanuele II, e successivamente l'Università Federico II, dove si era brillantemente laureato in Giurisprudenza.

Dopo aver superato l'esame di avvocato, si era specializzato in diritto civile, aprendo uno studio legale che ben presto avrebbe aperto sedi anche in Basilicata e a Roma, diventando un punto di riferimento per generazioni di giovani togati. Una carriera, la sua, giunta al culmine con il conferimento - lo scorso anno - della "toga d'oro", in occasione dei cinquant'anni di professione. La cerimonia di consegna del prestigioso riconoscimento si era tenuta il 25 ottobre 2022 presso la "Sala Grippo" del Palazzo di Giustizia di Potenza.
Mazzeo ha dedicato la sua esistenza alla professione e allo studio del diritto qui a Napoli, conservando tuttavia sempre uno speciale legame con la sua terra di Basilicata, ed oggi il suo percorso professionale viene seguito dalle figlie Antonella e Lorenza.

Lorenzo - commenta un familiare - ha fatto della passione e dell'abnegazione i suoi valori più importanti, tenendo sempre al primo posto la famiglia che lo ha sempre supportato nella sua carriera». Tantissimi gli incarichi ricoperti: consigliere della Camera arbitrale presso autorità per la vigilanza sui lavori pubblici e consulente del Formez, Mazzeo era stato tra l'altro amministratore del Giornale di Napoli. Ed ancora, è stato docente alla Università telematica "Pegaso", consulente legale del ministero dell'Istruzione e dell'Università e della Camera dei deputati, socio della Camera di commercio italo-cinese;

Un capitolo a parte merita poi il suo impegno in politica. Socialista, legato all'area dell'ex ministro Carmelo Conte, venne eletto consigliere comunale dal 1988 al 1993 e, in seguito, fu anche nominato assessore.
«Una persona perbene, un amico e un avvocato di primissimo ordine - lo ricorda Roberto De Masi, che nella Sala dei Baroni in quegli anni ricoprì anche l'incarico di capogruppo del Psi e di assessore comunale - Di lui ricordo il carattere vulcanico e il contributo politico sempre costruttivo».

Tanti i messaggi di cordoglio. Il presidente dell'associazione Polo Sud, ex consigliere comunale ed ex parlamentare Amedeo Laboccetta lo ricorda così: «La morte di Lorenzo Mazzeo, mio fraterno amico, addolora profondamente una vastissima comunità. Lorenzo non è stato solo un grandissimo avvocato. Un Uomo di successo che amava la politica, la cultura, la vita. Ma soprattutto il Sud. Che brutto Ferragosto. Adesso è l'ora della preghiera».
 

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