Movida a Napoli, in vigore l'ordinanza: controlli a tappeto, blindati i vicoli dei baretti

Movida, blindati i vicoli dei baretti

Movida a Napoli, in vigore l'ordinanza: controlli a tappeto, blindati i vicoli dei baretti
di Valerio Esca
Venerdì 18 Febbraio 2022, 07:00 - Ultimo agg. 19 Febbraio, 08:26
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Movida blindata e controlli mirati contro l'abuso di alcol dei minori. Nel primo weekend di entrata in vigore dell'ordinanza (il via ieri sera) che regola il divertimento notturno, le forze dell'ordine si preparano alla controffensiva. Ieri, durante l'incontro in questura tra i vertici di polizia di Stato, carabinieri, guardia di finanza, polizia municipale e polizia metropolitana, è emersa la volontà condivisa di agire nelle aree da bollino rosso. «Massima disponibilità» da parte di tutti: la vera sfida resta quella dei controlli. 

Pattuglie, uomini in borghese, carri gru e contrasto alla vendita di alcol ai giovanissimi. Centinaia gli agenti che saranno impiegati nei servizi anti movida. Basti pensare che i caschi bianchi hanno pubblicato ieri, in tutte le unità operative, un interpello: «Attese le esigenze connesse alla predisposizione dei servizi finalizzati all'applicazione dell'ordinanza si dà massima diffusione al fine di fornire i nominativi del personale che intende dare propria adesione. Il servizio - si legge nel provvedimento - prevede di destinare personale in supporto orario 17,45-24 con 2-3 ore di straordinario». Il comandante dei vigili, Ciro Esposito, ha lanciato un appello ai suoi nel tentativo di raccogliere quante più adesioni possibili per i servizi dopo la mezzanotte.

Solo tra i vigili dovrebbero essere più di 150 gli agenti in strada, sia oggi che domani. L'attenzione si concentrerà tra i baretti di Chiaia, via Dumas-via Partenope, via Aniello Falcone, piazza Vanvitelli, via Merliani, via Bellini, piazza Bellini, via Costantinopoli, Decumani, San Domenico Maggiore, via Nilo, Discesa Coroglio, via Coroglio. Molti gli agenti in borghese schierati per i controlli all'interno delle attività commerciali, puntando sull'effetto sorpresa. Lotta anche ai parcheggi selvaggi: carri gru a piazza Trieste e Trento, piazza Vittoria, piazza Vanvitelli, in tutta l'area del centro storico, con concentramento a piazza del Gesù, largo Berlinguer e a via Carducci altezza liceo Umberto.

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Il comando della municipale è pronto a schierare l'Unità operativa tutela emergenze sociali e minori per la stretta sull'abuso di alcol da parte dei giovanissimi. Questi controlli si concentreranno soprattutto al centro storico e al Vomero. L'ordinanza, come deciso di comune accordo con la prefettura, non è stata allargata a tutta la città, ma è valida in cinque macro aree: Chiaia-Posillipo, Bagnoli, Vomero, Centro storico, Ferrovia. Zone in cui «sono state riscontrate - recita l'ordinanza - peculiari criticità legate a fenomeni di aggregazione, incidenti sulla vivibilità e sulla quiete pubblica». Da ieri sera l'orario di chiusura dei baretti (sia in sede fissa che mobile), esclusi ristoranti e pizzerie, relativamente al servizio ai tavoli, e discoteche è fissato all'1 dalla domenica al giovedì, alle 2 il venerdì e il sabato. La vendita di bevande alcoliche da asporto termina a mezzanotte, ma solo per i market di piccola, media e grande distribuzione, non per i locali. Gli esercizi di somministrazione di alimenti e bevande potranno continuare a servire drink fino alla chiusura. Per quanto riguarda la musica: non è consentita dalle 24 all'esterno dei locali, anche per le attività in possesso di nulla osta acustico. Divieto assoluto per chiunque di utilizzare in strada amplificatori e percussioni a partire dalle 23. Intanto non si placano le polemiche dopo l'emanazione dell'ordinanza del sindaco Manfredi. «Non la condivido - ha sottolineato ieri l'ex primo cittadino Luigi de Magistris a radio Marte - ha alcuni aspetti che ho trovato inquietanti. Prima della pandemia - ha aggiunto l'ex pm - avevamo trovato un equilibrio tra pedonalizzazioni, orari e vita della città. Si devono coniugare diritto alla quiete ma anche diritto all'economia, alla vita anche serale e finanche notturna». 

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