I carabinieri del comando provinciale di Napoli hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare - emessa dal Gip del Tribunale di Napoli su richiesta della Direzione distrettuale Antimafia - nei confronti di un gruppo dedito al contrabbando di tabacchi lavorati esteri. Tredici le persone raggiunte dai provvedimenti cautelari.
Le indagini hanno permesso di ricostruire le dinamiche all'interno del gruppo per l'approvvigionamento delle sigarette e di individuare i soggetti che sono tutti gravemente indiziati di «associazione per delinquere finalizzata al contrabbando di tabacchi lavorati esteri». Le sigarette provenivano sia da Napoli che dai comuni vicini come Afragola, Cardito, Crispano.
I 13 destinatari delle ordinanze - otto misure di custodia cautelare in carcere e cinque di sottoposizione agli arresti domiciliari - sono tutti censurati. Le indagini, svolte dai militari della stazione dei carabinieri di Afragola, coordinate dalla Dda partenopea, nel periodo compreso tra luglio 2018 e aprile 2019, hanno consentito di ricostruire le dinamiche organizzative del gruppo criminale. Sono contestualmente in corso di esecuzione numerose perquisizioni nei confronti di altri indagati a vario titolo coinvolti nel traffico illecito.
Nel corso delle investigazioni, a riscontro dell'attività di indagine, sono stati operati sequestri per detenzione di tabacco lavorato estero per un peso complessivo di circa 200 chili. Dalle indagini sono emersi legami con soggetti del clan Barbato-Bizzarro, operante nel rione delle Salicelle di Afragola, dedito allo spaccio di sostanze stupefacenti e al contrabbando di sigarette.