Napoli, dieci Daspo: c'è anche un allenatore delle giovanili

Diverse le motivazioni del questore, dal possesso di fumogeni e petardi alle minacce, fino alle condanne per associazione di tipo mafioso

Il tifo violento
Il tifo violento
Venerdì 12 Maggio 2023, 13:46
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Il questore di Napoli ha adottato cinque provvedimenti di divieto di accesso alle manifestazioni sportive (Daspo), della durata di un anno, nei confronti di altrettante persone, di cui tre, durante i servizi di filtraggio per l’accesso all'impianto sportivo, in occasione dell’incontro di calcio Napoli-Milan dello scorso 18 aprile presso lo stadio “Maradona”, erano state denunciate per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di  manifestazioni sportive poiché sorprese in possesso di due fumogeni e di due petardi, mentre le altre due per minacce nei confronti di uno steward.

Un altro provvedimento, della durata di un anno, è stato irrogato nei confronti di una 52enne avellinese che, in occasione della partita di calcio Juve Stabia-Avellino dello scorso 2 aprile presso lo stadio “Romeo Menti”, era stata denunciata per possesso di artifizi pirotecnici in occasione di manifestazioni sportive poiché sorpresa in possesso di due fumogeni.

Ancora, un altro daspo, della durata di due anni, è stato emesso nei confronti dell’allenatore della squadra Asd Giove Accademy che, in occasione dell’incontro di calcio Allievi Under 17 Ssd Agerola-Asd Giove Accademy presso lo stadio “San Lorenzo” di Agerola del 18 febbraio scorso, si era reso responsabile di minacce e di un’aggressione ai danni dell’arbitro.

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Infine, tre provvedimenti, per periodi da tre a quattro anni, sono stati emessi nei confronti di altrettante persone poiché condannate per associazione di tipo mafioso.

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