Ospedale San Gennaro: flash mob di protesta contro il ridimensionamento

Ospedale San Gennaro: flash mob di protesta contro il ridimensionamento
di Oscar De Simone
Mercoledì 29 Luglio 2020, 11:46 - Ultimo agg. 13:18
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Protestano con megafoni, cori e striscioni, contro il progressivo depotenziamento dell’ospedale San Gennaro alla Sanità. Sono cittadini ed attivisti del “Comitato San Gennaro” che questa mattina, hanno inscenato un blocco stradale su via Santa Teresa degli scalzi. Alla base del malcontento, la possibile chiusura della cassa ticket ed il mancato avvio del centro diabetologico e dell’ospedale di comunità. Ma non solo.

Anche la riconversione del Loreto Mare in centro per l’emergenza covid, ha scatenato l’ira dei residenti che ritengono di essere rimasti senza supporti e strutture utili all’assistenza sanitaria.
 


«Sono sette anni che ci battiamo - afferma Mauro Migliazza del Comitato San Gennaro - per la riapertura ed il potenziamento di questo ospedale. In quest’area si sono persi più di 400 posti letto - di cui il 10% in terapia intensiva - ed almeno 400.000 persone sono senza assistenza ospedaliera. Tutto questo è inaccettabile e non può continuare. Come se non bastasse il Loreto Mare - ormai centro covid - ha dimostrato come un questo angolo di città siamo stati messi da parte dalle istituzioni. C’è bisogno di dare sicurezza e supporto ai cittadini che hanno difficoltà sanitarie ed agli operatori che gradualmente sono stati estromessi dal proprio lavoro. Per questo motivo nei prossimi giorni incontreremo Ciro Verdoliva dell’Asl Napoli 1, per discutere di questa ed altre realtà che devono essere rimesse in piedi. Il San Gennaro è di tutti e vogliamo partecipare alla riorganizzazione della sanità pubblica nel nostro quartiere».

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