Napoli, recuperata mezza tonnellata
di rame in due depositi: due denunce

Napoli, recuperata mezza tonnellata di rame in due depositi: due denunce
Martedì 30 Marzo 2021, 12:39 - Ultimo agg. 13:31
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Circa mezza tonnellata di rame è stata recuperata dagli agenti della Polfer della Campania in due depositi di materiale ferrosi a Frattaminore  ed a Casandrino nel quadro di controlli per arginare i furti di cavi di rame sulle reti ferroviarie. Due i denunciati per ricettazione e gestione illecita di rifiuti: il titolare 40 enne di un deposito che stoccava rame sottratto a RFI, ed il titolare di un deposito nella zona industriale di Casandrino, dove sono stati trovati 1720 chili di batterie esauste.

Nel deposito di Fattaminore gli agenti della Polfer hanno recuperato 185 kg di cavi di rame sagomati in uso esclusivo a RFI, 85 kg di cavi di rame in uso a Telecom, 77 kg di cavi di rame, altri materiali ferrosi ed attrezzature per la lavorazione e frantumazione dei cavi. Tra le attrezzature è stato trovato anche un «mulino» , macchinario per la cui utilizzazione è necessario disporre di autorizzazioni con il quale possono essere sguainati i cavi di rame. Il rame poi granulato viene trasformato in materia prima, aumentandone così il valore e rendendone non più riconoscibile la provenienza. In un deposito attiguo è stata trovata una ingente quantità di rifiuti di tipo ferroso, raccolti senza autorizzazione tra cui circa 100 kg di rame, di cui il titolare non ha saputo giustificare la provenienza. 

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