Napoli, militante animalista denuncia: «Pony sfruttato, io picchiata in villa comunale»

Napoli, militante animalista denuncia: «Pony sfruttato, io picchiata in villa comunale»
di Gennaro Di Biase
Martedì 28 Luglio 2020, 09:00
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Animalista «picchiata in Villa Comunale», scrive in stampatello A. P. sul suo profilo Facebook. La denuncia di un'aggressione subita l'altro ieri genera in poche ore decine di condivisioni, centinaia di commenti indignati, denuncia alla polizia locale e l'intervento del Garante Cittadino per gli animali: «Sono stata picchiata in Villa da un ambulante che era lì per lavorare aggiunge la vittima. Ero col figlio di un'amica che, come tutti i bimbi, è stato attratto insieme ad altre persone dal prodotto - cioè un pony, ndr - dell'ambulante che al contrario non gradiva tutta questa attenzione. Tanto che non ha perso tempo a scavalcare il cancello della Villa e venire sul marciapiede. Ho il labbro spaccato da un pugno e un braccio fuori uso per i calci. Gli altri sono riusciti a scappare». Lo stato di salute del pony usato «per lavoro» dall'aggressore, secondo il racconto della vittima, sarebbe dunque la scintilla alla base della vicenda, che pone accento e domande sullo stato di salute e sulla gestione degli equidi utilizzati a scopo di «intrattenimento». Le forze dell'ordine, riferisce la vittima, sarebbero arrivate quando «la flagranza di reato era un ricordo».
 


Non ci sono dubbi sul fatto che la sorveglianza in Villa Comunale sia insufficiente. Da anni complici tagli al personale e blocco delle assunzioni intere aree del giardino sono luoghi di ritrovo per tossici, clochard (e, in qualche caso, baby gang), più che per famiglie e turisti. «Fatta la denuncia prosegue A.P. nel post (privo di foto) è emerso che il signore è un habitué della violenza su donne bambini e persone oltre che su animali, ma nonostante le segnalazioni, da anni viene a Chiaia tutti i weekend per lavorare facendo impunito il comodo suo. Alcune persone erano preoccupate per il suo prodotto cioè il pony ndr Che mostrava segni di sofferenza. Mi sono aggiunta a fare domande sulla salute dell'animale. Lui non ci ha visto più e mi ha picchiata». «L'aggressione sarebbe un fatto gravissimo - spiega il presidente della Municipalità I Francesco De Giovanni - Se i fatti sono questi, l'episodio va punito duramente. Ho incontrato la vittima dopo l'episodio, e mi ha chiesto notizie di chi dispone di un pony in Villa Comunale ed è aggressivo, ma al momento non ho segnalazioni. Chiunque ne abbia, si rivolga a alla Municipalità o ai vigili». «Siamo stati dai vigili di Chiaia ieri pomeriggio per denunciare i fatti - spiega Stella Cervasio, Garante Cittadino degli Animali - L'uomo era stato segnalato più volte, ma nessuno è intervenuto. Stiamo chiedendo di acquisire le immagini della telecamera nei pressi di Colonna Spezzata per chiarire la dinamica dell'aggressione. L'uomo avrebbe provato a prendere il cellulare con cui la vittima aveva scattato una foto. Quindi ha scavalcato il cancello della Villa, l'ha rincorsa, le ha tirato un calcio ed è passato alle mani. Serve più attenzione per gli animali, che a Napoli sono ripetutamente maltrattati». 

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