I tre sono finiti nel mirino della Squadra Mobile nell'ambito delle attività di controllo e monitoraggio predisposte per prevenire il fenomeno delle 'stese'.
Il clan Sibillo fa capo ai fratelli Pasquale ed Emanuele, quest'ultimo ucciso nella faida di camorra registrata lo scorso anno a Forcella. I tre con fare circospetto giravano tra le bancarelle del mercato rionale di Piazza Mancini, avvicinando diversi venditori ambulanti stranieri e ricevendo dagli stessi alcune banconote. Nella circostanza veniva rinvenuta e sequestrata la somma di euro 420, ricevuta dai tre a titolo estorsivo, ed una pistola semiautomatica calibro 6,35 con matricola punzonata e il colpo in canna, occultata negli slip da Raia.