Blitz all'alba tra Barra e Ponticelli la Polizia Municipale rimuove baracche abusive

Blitz all'alba tra Barra e Ponticelli la Polizia Municipale rimuove baracche abusive
di Alessandro Bottone
Giovedì 19 Ottobre 2017, 16:42
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Questa mattina sono state rimosse diverse baracche abusive che insistevano su strade pubbliche dei quartieri Barra e Ponticelli da diversi anni. Le operazioni, partite all’alba, sono state avviate su iniziativa dell’unità operativa territoriale della Polizia Municipale di Napoli.

L’intervento più impegnativo è stato quello in via Gerardo Chiaromonte, nell’area adiacente la stazione dell'ex-Circumvesuviana di Barra, proprio nello spazio destinato al parcheggio dei veicoli dei pendolari. Qui insisteva una baracca in lamiere di ferro. Nelle due ore di lavoro, e oltre venticinque quintali di materiali in ferro e legno recuperati, è stato necessario anche l’intervento di una squadra dei vigili del fuoco sollecitata dal capo del reparto della Polizia Municipale, Capitano Enrico Fiorillo.

Infatti, sono stati segati una serie di paletti installati sull’area pubblica ed è stato rimosso un recinto proprio a ridosso della catapecchia. Stando ai controlli effettuati nei giorni scorsi, la struttura veniva utilizzata come ricovero dei parcheggiatori abusivi che si alternavano nella “gestione” della sosta di numerosi autoveicoli. Nello stesso perimetro sono stati trovati alcuni carretti in ferro usati per la vendita ambulante di prodotti ortofrutticoli. La situazione igienica è stata ipristinata con il prelievo dei materiali ingombranti e diversi cumuli di rifiuti lasciati a terra.

Sempre a Barra la Polizia Municipale è intervenuta in via Serino, alle spalle del presidio sanitario e nelle vicinanze di un plesso scolastico, dove era stata costruita una catapecchia in legno con pezzi di mobili e infissi recuperati dalla spazzatura. La struttura è stata abbattuta e tutta la zona è stata ripulita anche grazie all’aiuto degli operatori dell’Asia Napoli.

A Ponticelli, invece, due strutture in ferro sono state rimosse lungo via Argine. Una all’altezza dell'incrocio con via Principe di Napoli, l’altra con via Fausto Coppi, vicino all'ingresso di una scuola. In entrambi i casi le baracche venivano utilizzate per la vendita di sigarette di contrabbando: nelle vicinanze della prima era stata lasciate anche una casacca catarifrangente, usata solitamente in zona per segnalare l’attività di traffico illecito delle “bionde”.

Gli interventi, alcuni segnalati dai cittadini, sono durati tutta la mattinata. Anche la Napoli Servizi e la protezione civile hanno aiutato nello smantellamento dei manufatti. Ripristinate le condizioni di vivibilità e di decoro nelle diverse circostanze.

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