Alta tensione a Ponticelli. Nonostante le rassicurazioni del Comune di Napoli, continuano le proteste dei cittadini contro l'esproprio del parcheggio Anm e la realizzazione del nuovo deposito giudiziario. E dire che l'assessore comunale alla Polizia Municipale, Alessandra Clemente, e l'assessore alle infrastrutture Mario Calabrese avevano ribadito che «nessuno vuole privare il quartiere di questa struttura, ma al contrario ristrutturarla e migliorarla».
«Tutto questo - scrivono in una nota congiunta i due assessori - a spese della stessa Anm che, soltanto per quattro mesi, concederà l'utilizzo della parte inferiore del parcheggio di via Argine alla polizia municipale e alle altre forze di polizia, per sistemarvi i motocicli sequestrati durante le operazioni concordate presso il Tavolo interistituzionale di Ordine e Sicurezza Pubblica della Prefettura, mentre la parte superiore sarà da subito ristrutturata, con l'aggiunta di sistemi di automazione che eviteranno spese insostenibili che avrebbero costretto la stessa ANM a chiudere il parcheggio di qui a breve ed i cui introiti non coprono neppure in minima parte i costi di gestione».