Napoli, scoperte irregolarità nei centri scommesse

Postazioni nascoste, dispositivi fantasma o rubati e altri illeciti scoperti dai vigili urbani

Napoli, scoperte irregolarità nei centri scommesse
Napoli, scoperte irregolarità nei centri scommesse
Lunedì 6 Febbraio 2023, 10:53 - Ultimo agg. 12:24
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Un piano di controlli delle attività di scommesse con la finalità di prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo clandestino e della lotta alle ludopatie. Le operazioni dei vigili urbani hanno interessato locali a in diverse strade cittadine (via Oberdan, via Foria, via Nuova Poggioreale, Calata Capodichino, piazza Municipio, via Pavia) e hanno consentito di accertare numerosi illeciti relativi alla detenzione ed all’uso di apparecchi da gioco e slot machine con codici identificativi falsi e di macchinette non autorizzate o non collegate alla rete telematica di controllo del Monopolio di Stato.

Denunciato  il gestore di un locale che aveva allestito una postazione nascosta e organizzato un complesso sistema per la raccolta illecita delle scommesse sportive operando su un circuito clandestino e con conti di gioco fittizi. In due circostanze gli accertamenti hanno consentito di documentare l’avvenuta sparizione, dai locali già interessati da precedenti controlli e sanzionati per analoghi illeciti, dei dispositivi abusivi sottoposti a sequestro alcuni mesi fa.

In un altro caso, invece, è stato rilevato che l’attività di gioco e scommesse si svolgeva in un locale apparentemente adibito a cartoleria, con l’aggravante della illecita prossimità ad un istituto scolastico. 

È stata necessaria una complessa attività investigativa, infine, per risalire ai due responsabili che, dopo averle portate fuori dal locale in via Milano in cui erano depositate e caricate su di un furgoncino, avevano trafugato cinque slot machines sottoposte a sequestro nel corso di un’analoga operazione delle forze dell’ordine, che si era svolta il giorno prima. Le immagini dei sistemi di videosorveglianza, l’ascolto di testimoni e gli accertamenti sul veicolo a noleggio utilizzato per il trasporto, hanno consentito di individuare il ‘committente’, gli esecutori materiali e il luogo in via Pietro Colletta in cui i dispositivi erano stati riposizionati, per essere messi nuovamente in funzione nel retro di un locale adibito alla vendita di frutta. Denunciato il titolare dell’esercizio commerciale che è risultato essere anche custode dei dispositivi perché reo delle precedenti violazioni penali.

Le operazioni hanno portato al sequestro di 34 dispositivi irregolari e di 19.595 euro quali proventi illeciti della raccolta del gioco, a sanzioni pecuniarie per un valore di  418.640 euro e all’avvio dei procedimenti penali per le responsabilità dei 6 titolari degli esercizi in cui erano installati gli apparecchi o raccolte le scommesse. Tra i reati contestati, oltre all’esercizio di giochi d’azzardo ed alle violazioni in materia di raccolta delle puntate, la falsità materiale delle targhette e dei codici identificativi, la ricettazione delle macchinette di ignota provenienza e la sottrazione dei dispositivi già sequestrati e lasciati in custodia giudiziale.

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