Coppia uccisa a Giugliano in Campania, le contraddizioni del fioraio

Coppia uccisa a Giugliano in Campania, le contraddizioni del fioraio
Domenica 26 Aprile 2015, 09:24 - Ultimo agg. 11:32
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Il fioraio di Pianura Antonio Riano dovrà dimostrare di avere realmente versato per l’acquisto della casa centomila euro ai due coniugi uccisi a Giugliano. È uno dei punti chiave dell’inchiesta sull’assassinio di Immacolata Assisi e del tassista Luigi Simeone. Riano, che dall’alba di giovedì è in carcere, stamattina sarà sottoposto all’interrogatorio di garanzia e i magistrati gli chiederanno conto di tutta un serie di coincidenze in merito ai rapporti con le due vittime. Prima di tutto la natura di quel contratto di compravendita della casa a Melito poi rivelatosi falso. E ancora la presenza della sua vettura nella zona del delitto a Varcaturo. Una impronta di Riano è stata trovata tra le tracce di sangue sul taxi della coppia. Questo è l’aspetto più inquietante dell’intera vicenda. Oggi se ne saprà di più.





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