Napoli, 25enne ucciso in auto davanti allo stadio Maradona: crivellato con 8 colpi

Napoli, 25enne ucciso in auto davanti allo stadio Maradona: crivellato con 8 colpi
Domenica 17 Aprile 2022, 08:14 - Ultimo agg. 18 Aprile, 15:57
3 Minuti di Lettura

Omicidio davanti allo stadio Maradona a Napoli. I carabinieri della compagnia di Bagnoli sono intervenuti in piazza Gabriele D’Annunzio presso lo stadio, lato Curva B, dove versava il corpo di un uomo ammazzato. Poco prima ignoti avevano esploso diversi colpi d’arma da fuoco.

I militari hanno rivenuto all’interno della sua Fiat 500 e già privo di vita Enrico Marmoreo (nella foto). Il 25enne del posto e già noto alle forze dell’ordine è stato colpito da almeno 8 colpi d’arma da fuoco. Il calibro è 9x21. La salma è stata sequestrata per l’autopsia e messa a disposizione dell’Autorità giudiziaria. Indagini in corso da parte dei Carabinieri del Nucleo Investigativo del Comando Provinciale di Napoli e del Nucleo Operativo dei Carabinieri della compagnia di Bagnoli.

Ucraina ferita a Napoli nel rione Sanità, otto anni al “pistolero”: «Scusate, ero fatto di coca»

Alla base dell'agguato ci potrebbe essere la guerra tra clan per il controllo dello spaccio di droga. Marmoreo, quando aveva 18 anni, nell'agosto del 2015, fu arrestato proprio per reati di droga. In seguito ad una segnalazione fu beccato dalla Polizia a Fuorigrotta, stesso quartiere dove è stato ucciso, con le chiavi di un deposito all'interno del quale c'erano oltre tre chili di droga tra cocaina, hashish e marijuana e duemila euro. Alla polizia fu detto che all'interno di quel box c'era anche una pistola che, però, non fu trovata. Fu invece sequestrato uno scooter T-Max che era stato rubato nel 2014. Le indagini dei carabinieri potrebbero concentrarsi proprio su questo suo passato e su eventuali sviluppi. Nell'area dove è avvenuto l'agguato, essendo quella dello stadio Maradona, sono presenti diverse telecamere di videosorveglianza: le immagini, al vaglio degli inquirenti, potrebbero aiutare a ricostruire cosa è successo.

Non solo: quella zona al sabato sera è frequentata, quindi è probabile anche la presenza di testimoni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA