«La chiusura, nei giorni scorsi, del pronto soccorso dell'Ospedale Cardarelli e il carico di lavoro oramai insostenibile, al centro della protesta delle principali organizzazioni sindacali, non sono più accettabili. Lo afferma il vicepresidente del consiglio regionale della Campania, Valeria Ciarambino.
«L'emergenza pandemica, sommata all'ordinario iper-afflusso, - aggunge Ciarambino - ha già messo in ginocchio in altre occasioni il principale ospedale del Mezzogiorno.
«Non possiamo più attendere, né possiamo più permetterci che nell'ospedale di riferimento più importante della Campania si debba essere costretti a rispedire indietro i pazienti - prosegue Ciarambino - ora più che mai si rende necessario accelerare i tempi per l'apertura del pronto soccorso».