Ospedale Maresca di Torre del Greco, operazioni nel weekend per ridurre le liste d'attesa

Ospedale Maresca di Torre del Greco, operazioni nel weekend per ridurre le liste d'attesa
di Aniello Sammarco
Domenica 14 Novembre 2021, 11:30
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Bisogna smaltire le liste d'attesa, notevolmente cresciute a causa dell'emergenza legata alla pandemia: programmati interventi chirurgici di elezione anche nei fine settimana. È l'impegno assunto dai vertici dell'Asl Napoli 3 Sud e da quelli dell'ospedale Maresca, dopo le sollecitazioni arrivate in tal senso dalla Regione: e così già in questo week end sono in programma una serie di operazioni chirurgiche nella struttura di via Montedoro. Si è partiti ieri con le attività di pre-ospedalizzazione per dieci pazienti di otorinolaringoiatria e di pre-ospedalizzazione nel settore dell'oculistica. Oggi, prima domenica di questo nuovo corso, sono invece in programma dodici interventi in sala operatoria, dalle 8 alle 14, nelle quali sarà impegnato il personale individuato dal responsabile del settore, Marco Verolino. Per lo più interventi di cataratta, utili però a cominciare a smaltire quelle liste allungatesi oltre il dovuto durante i frangenti caldi del Covid, quando cioè una parte consistente dei sanitari è stato impegnato a fronteggiare gli effetti del Coronavirus e anche i pazienti hanno preferito rimandare gli interventi non urgenti. «È un primo momento spiega il direttore sanitario dell'ospedale Maresca, Fernando Siani di un impegno che abbiamo deciso di assumere di concerto con l'azienda, che è stato preceduto da una manifestazione di interessi che ci ha permesso di reperire le professionalità interessate a questi turni finora fuori dall'ordinario». 

Un primo momento al quale, come sottolinea sempre il numero uno del Maresca, seguiranno altri: «Già da domani ammette Siani ci siederemo per stilare un calendario dettagliato di tutte le attività previste per i week end di novembre e dicembre. Un confronto costruttivo che tenga conto in primis della criticità registrare durante questi due giorni e delle proposte migliorative che verranno da tutti». Un impegno questo che trova la soddisfazione anche del direttore generale dell'Asl Napoli 3 Sud, Gennaro Sosto: «Stiamo cercando di recuperare evidenzia l'accumulo creatosi durante la pandemia.

Un impegno che riguarda tutte le strutture aziendali, al fine di stabilizzare le liste d'attesa, ingolfatesi sia per la paura della gente nella prima fase a rivolgersi agli ospedali per interventi non salvavita sia per la necessità degli operatori di combattere in prima linea un nemico in quel momento del tutto sconosciuto come il Covid. Importante in tal senso è la collaborazione che abbiamo trovato tra i sanitari. Il caso del Maresca è emblematico: qui ad esempio abbiamo subito incontrato la capacità organizzativa del responsabile dell'oculistica, il dottor Verolino, che come tanti colleghi ha prontamente risposto all'invito, che va detto è di carattere nazionale, che nello specifico veniva dalla Regione».

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Proprio dalla rappresentante torrese in consiglio regionale arrivano parole di elogio per i sanitari, ancora una volta schierati in prima linea per fronteggiare le diverse emergenze derivanti dalla pandemia: «Le attività ambulatoriali e quelle chirurgiche programmate per il sabato e la domenica spiega infatti la vicepresidente dell'assise campana, Loredana Raia rappresentano un ulteriore significativo passo in avanti in termini di miglioramento e potenziamento dell'offerta sanitaria dell'ospedale Maresca, in coerenza con gli impegni assunti dalla Regione circa lo smaltimento delle liste di attesa, cresciute a causa del Covid. Le nostre sollecitazioni hanno trovato la disponibilità della direzione generale che, in accordo con quella sanitaria di presidio, ha coinvolto le diverse branche chirurgiche, per rispondere alle esigenze dei pazienti di un comprensorio assai vasto, tutti in attesa di interventi». Uno sguardo va anche all'imminente futuro del nosocomio di via Montedoro: «Il Maresca prosegue la rappresentante del Pd in consiglio regionale a breve sarà interessato dai lavori per la realizzazione di posti di sub-intensiva al piano terra e quelli per la totale riqualificazione del terzo e quarto piano, con un impiego di risorse che superano i sei milioni di euro. Segno evidente del valore strategico assegnato dalla Regione al nostro ospedale». 

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