Il clima mite che ha caratterizzato la giornata di Pasquetta a Napoli - la temperatura massima percepita in città, ha raggiunto i 25 gradi - ha portato l’acqua del mare a essere particolarmente gradevole.
Ecco allora che in tanti, hanno infilato in borsa il costume, per provare un bel bagno rigenerante e un anticipo d’estate.
Versione "beach", dunque, per i tanti napoletani e turisti che tra le località dove trascorrere la Pasquetta, hanno scelto il mare, e in particolare ancora una volta la Gaiola.
«Oggi nonostante il tempo afoso, in tanti hanno scelto di passare la Pasquetta al Parco. Una Pasquetta totalmente plastic free e zero waste, lontana anni luce dalle Pasquette del passato in cui la Gaiola veniva ridotta ad un cumulo di rifiuti ovunque...
Tra i luoghi più suggestivi e rilassanti, la spiaggia libera della Gaiola, ai piedi della collina di Posillipo, è uno dei tratti di mare più belli messi a disposizione dei cittadini. Situata nel Parco sommerso di Gaiola, tra circa 42 ettari di mare e di area marina protetta, era già conosciuta in epoca romana, apprezzata dagli aristocratici, sempre alla ricerca della bellezza e dell'otium.