Sosta selvaggia a Napoli, il blitz:
«Raffica di multe e sequestri»

Sosta selvaggia a Napoli, il blitz: «Raffica di multe e sequestri»
di Giuseppe Crimaldi
Lunedì 10 Ottobre 2022, 08:24 - Ultimo agg. 16:57
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Mano dura contro i furbetti della sosta selvaggia. Si è cominciato ieri partendo dal centro storico, e precisamente dalle zone di Montesanto e Avvocata, ma è solo l'inizio di una bonifica più generale che proseguirà nei prossimi giorni e interesserà altri quartieri cittadini.

Il blitz messo a segno ieri è frutto di un servizio congiunto di carabinieri e polizia Locale, con il supporto di personale della Napoli Servizi: i militari della compagnia Centro, insieme ad agenti dell'ufficio rimozioni veicoli, hanno portato via 30 tra veicoli e ciclomotori che erano parcheggiati lungo la strada senza copertura assicurativa. Un'abitudine - questa di abbandonare macchine e motorini che non possono circolare perché privi di assicurazione - a quanto pare diffusissima a Napoli, e contro la quale si è cominciato ad usare il pugno di ferro.

Ma non è finita. Perché, dopo una serie di sopralluoghi con i tecnici del Comune, si è provveduto a rimuovere anche catene, transenne e paletti abusivamente installati da privati cittadini per occupare il suolo pubblico: un altro segnale del degrado civico di non pochi napoletani. Rimossi complessivamente 15 tra paletti e transenne posizionati abusivamente per garantire parcheggi, ovviamente senza autorizzazione del Comune.

Nel corso dell'operazione i militari dell'Arma e i caschi bianchi di via De Giaxa hanno fatto anche un'incredibile scoperta. Qualcuno era riuscito ad accaparrarsi addirittura una parte del tratto stradale pubblico. E proprio del Comune di Napoli erano due transenne trafugate e utilizzate da alcuni residenti per marcare addirittura l'uso di una porzione di strada. I controlli, come detto, continueranno anche nei prossimi giorni. Tutti i veicoli in questione sono stati trasferiti presso le depositerie convenzionate del Comune di Napoli.

I servizi scattati ieri nel centro storico di Napoli rientrano in un più ampio piano varato dall'amministrazione comunale e dalla Prefettura di Napoli per bonificare le aree pubbliche dalla sosta selvaggia.

Operazioni analoghe si sono verificate già nel marzo scorso, quando furono 71 i veicoli a due e quattro ruote individuati senza copertura assicurativa e sequestrati nella zona orientale, tra via Nuova Poggioreale, corso Malta e piazza Lo Bianco (con inevitabili e conseguenti sanzioni amministrative elevate).

Solo qualche giorno fa, ancora in azione la Municipale, questa volta a Miano: e anche qui raffiche di sequestri e multe.

Sul sito del Comune di Napoli è attiva una pagina che chiunque può consultare per verificare che la propria auto o scooter sia stato rimosso dai carri attrezzi e trasferiti nelle depositerie: la pagina internet si apre all'indirizzo https://www.comune.napoli.it/verificarimozione .Per chi guida senza assicurazione si arriva fino al sequestro dell'auto, che durerà fino al rinnovo della polizza o alla demolizione definitiva. Per il sequestro si dovranno sostenere le spese di trasporto, ritiro e deposito. Per i recidivi, si può arrivare alla sospensione della patente da 1 a 2 mesi.
 

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