Stop alla direttiva europea: la commissione Bilancio della Camera in soccorso delle aziende termali

una fonte di acque minerali
una fonte di acque minerali
di Massimo Zivelli
Giovedì 21 Dicembre 2017, 10:44
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La svolta del PD che mette un argine alle direttive europee, dopo gli ambulanti, viene incontro anche ai termalisti di Ischia e della Campania, da anni alle prese con la scure della direttiva Bolkenstein in materia di liberalizzazione sul rinnovo delle concessioni per lo sfruttamento delle acque termali e minerali, e rilancia gli investimenti delle aziende nel settore. La Commissione Bilancio della Camera ha infatti approvato la norma che esclude le concessioni per le acque termali dall’applicazione della .  Se nelle prossime ore ci sarà anche l’approvazione della norma in sede parlamentare, la nuova norma recepirà interamente le esigenze espresse più volte dagli operatori del settore, arrivando al traguardo dopo una lunga serie di mediazioni su diversi testi e trovando un giusto punto di equilibrio, con il supporto ed il contributo determinante di Federterme. La regione Campania aveva infatti nel 2013 recepito la direttiva e formulato il nuovo regolamento per il rilascio delle concessioni contro il quale si era mobilitato il fronte dei termalisti ed anche di quanti sfruttano le fonti di acqua minerale. Il rischio per le aziende sarebbe stato quello di vedersi sottrarre la concessione, a favore di altri soggetti privati. <>.
 
 
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