Vaccini bambini 5-11 anni a Napoli, via alle somministrazioni alla Mostra d'Oltremare: è Dario il primo

Vaccini bambini 5-11 anni a Napoli, via alle somministrazioni alla Mostra d'Oltremare: è Dario il primo
di Emma Onorato
Giovedì 16 Dicembre 2021, 11:15 - Ultimo agg. 17 Dicembre, 12:51
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La giornata si apre all’insegna delle prime vaccinazioni pediatriche anti-Covid per i bambini nella fascia di età 5-11 anni. Grande ordine e organizzazione alla Mostra d’Oltremare dove si è scelto di dividere i percorsi vaccinali di adulti e bambini, riservando l’ingresso in giorni e fasce orarie separate. L’hub di Fuorigrotta, inoltre, ha creato un’area speciale per i bambini che sono in attesa del proprio turno allestendo - all’interno dello spazio di osservazione - una sorta di parco giochi per i più piccoli: un modo per intrattenerli e per alleggerire il momento attraverso attività ludiche in compagnia di animatori per bimbi.

Ma com’è andata? Quali sono le prime impressioni? Cosa pensano i genitori che hanno scelto di vaccinare i propri figli? Il piccolo Dario è stato il primo stamattina: «È stato un atto doveroso che servirà anche ai bimbi, considerando che sono due anni che hanno perso la loro spensieratezza e la loro libertà.

Speriamo che serva a garantire loro anche un ritorno alla normalità», spiega il papà. Dario sembra non aver avuto troppa paura: «È un bambino abbastanza coraggioso, ma c'è da dire che ormai i piccoli vivono una situazione che genera in loro preoccupazione e per quanto si cerchi di ovattare e filtrare il momento pandemico, le paure e le limitazioni che vivono sono tante. Però chiaramente bisogna seguirli e aiutarli a superare questo momento». 

Il padre di Dario è un medico anestesista rianimatore - lavora presso l'ospedale Cotugno - e racconta che la scelta di vaccinare il figlio è stata guidata soprattutto dalla sua esperienza sempre in prima linea durante questo drammatico periodo pandemico: «Non ho mai avuto dubbi e qui ho trovato un'organizzazione perfetta. D'altronde abbiamo anche l'unità di crisi regionale che sta lavorando benissimo e l'Asl Napoli 1 che ha fatto davvero un gran lavoro».  

Tra le prime impressioni raccolte c'è anche quella di una mamma: «Mia figlia è stata una scoperta, per lei fare il vaccino rappresenta una liberazione». Così la madre racconta che è partita direttamente dalla figlia (di 9 anni) la richiesta di essere vaccinata: «Dopo due anni di sofferenze, soprattutto durante la didattica a distanza, è stata lei a chiedermi di accompagnala a fare il vaccino».  

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Anche un altro genitore racconta della forte volontà che ha spinto la figlia di 10 anni a vaccinarsi: «Era molto motivata ad essere qui oggi appena ha saputo che sarebbero iniziate le vaccinazioni per la sua fascia di età». Il padre della bambina ha grande fiducia nella scienza e ha scelto dopo il confronto con il pediatra: «Mi ha rassicurato nel dirmi di non avere nessun tipo di preoccupazione».

Tra le prime voci ascoltate, sembra che sia stata apprezzata anche l'organizzazione allestita dalla Mostra: «C'è un bel clima che aiuta sia i bambini che i genitori: si vive tutto con maggiore serenità». 

Nessuna prenotazione per i genitori che decideranno di aderire alla campagna vaccinale per bambini. Il ciclo vaccinale prevede la somministrazione di due dosi del vaccino Pfizer, inoculate a distanza di tre settimane l’una dall’altra. È bene ricordare che la dose di vaccino è ridotta di 1/3 rispetto a quella somministrata agli adulti.

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