Vaccini Campania, tocca ai 50enni; la carica dei 30mila: «Oggi finisce l’inferno»

Vaccini Campania, tocca ai 50enni; la carica dei 30mila: «Oggi finisce l’inferno»
di Melina Chiapparino
Sabato 1 Maggio 2021, 00:20 - Ultimo agg. 18:42
4 Minuti di Lettura

Parte oggi il V-day degli over 50enni napoletani con la convocazione dei primi 2000 candidati al Covid Vaccine Center, allestito nella Mostra d’Oltremare. Dopo il boom delle registrazioni nelle 24 ore di esordio dall’attivazione della piattaforma per chi ha un’età compresa tra i 50 e i 59 anni, la corsa al vaccino continua ma con un ritmo decisamente meno accelerato. Se a mezzanotte del 27 aprile, a conclusione della prima giornata per prenotare le adesioni degli ultracinquantenni, si erano sfiorate le 20mila registrazioni, il dato aggiornato a ieri pomeriggio, documenta un totale di 29.418 over 50enni che hanno detto si alla campagna vaccinale dell’Asl Napoli 1 Centro, così come altrettanti 25.790 risultano prenotati per l’Asl Napoli 2 e 32.332 per l’Asl Napoli 3. Sulla carta, a giudicare dalle registrazioni, la partenza della campagna anti-Covid per questa fascia d’età, è senza dubbio esplosiva ma soprattutto «attesa con impazienza come la fine di un incubo» per tanti imprenditori, commercialisti, avvocati e professionisti. 

A Napoli, i cittadini tra i 50 e i 59 anni che hanno aderito alla campagna vaccinale, fino a oggi, rappresentano il 20,4% della popolazione compresa in questa fascia d’età che conta circa 144mila partenopei, di cui una quota maggiore compresa tra i 50 e i 54 anni. Bisogna tener conto che l’attivazione delle registrazioni per gli ultracinquantenni risale al 27 aprile e, quindi, il numero delle candidature all’immunità raccolte in soli 4 giorni, documenta un bilancio decisamente positivo per l’Asl napoletana che si riflette anche a livello regionale.

In Campania, al momento, si sono registrati sulla piattaforma Sinfonia, 177.756 over 50enni che, come previsto dalle indicazioni ministeriali, riceveranno tutti il vaccino Pfizer ma, numeri a parte, la tendenza “pro-vax” di questa categoria è legata soprattutto al suo collegamento col mondo produttivo, dal settore imprenditoriale a quello commerciale e artigianale. «Da oggi finirà un inferno per chi già deve fronteggiare le difficoltà lavorative a causa della pandemia – si legge sulle pagine social delle associazioni di categoria - fino a oggi, il tessuto produttivo non ha avuto nessuna copertura vaccinale, pur trovandosi esposto al rischio di contagio come tanti commercianti, imprenditori, avvocati, commercialisti e tanti altri professionisti». 

Video

Si parte questa mattina alle otto al Covid Vaccine Center della Mostra d’Oltremare. Sono previste 2000 punture agli ultracinquantenni convocati nell’hub di Fuorigrotta che accoglierà anche 2297 candidati di varie categorie, destinatari della seconda dose vaccinale. Oggi, ovviamente, la campagna anti-Covid andrà avanti anche per le altre categorie con 500 convocati over 60 al museo Madre, 1100 napoletani over 60 e 220 candidati per la seconda dose alla Stazione Marittima, 1000 caregiver e 215 napoletani destinatari della seconda dose nell’ex Fagianeria al Real bosco di Capodimonte e 600 candidati di varie categoria nella postazione Track Mobile alla Sanità. Le convocazioni degli over 50 proseguiranno domani e saranno protagoniste, con altri 2000 candidati, dell’inaugurazione del centro vaccinale a Capodichino nell’hangar Avio 2, la mastodontica struttura attrezzata con 30 box vaccinali e pronta a raggiungere quote record di inoculazioni giornaliere con una destinazione d’uso interaziendale, a disposizione anche dell’Asl Napoli 2 e dell’Asl Napoli 3. Dopo il week end, le convocazioni per questa categoria proseguiranno parallelamente allo smaltimento delle vaccinazioni destinate agli over 60enni, agli over 70enni e ai caregiver con un ritmo sempre più accelerato di vaccinazioni. Basti pensare che dalle 8.938 convocazioni totali previste per oggi, il 9 maggio si arriverà a quasi 13mila iniezioni.

© RIPRODUZIONE RISERVATA