Napoli, vaccini in Floridiana, boom di presenze: le dosi anche ai non prenotati

Napoli, vaccini in Floridiana, boom di presenze: le dosi anche ai non prenotati
di Melina Chiapparino
Domenica 6 Giugno 2021, 08:06 - Ultimo agg. 18:31
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Boom di presenze ai V-day nella Villa Floridiana dove oggi si svolgerà l’ultima delle tre giornate in programma al Vomero per la campagna anti Covid, nella sua versione itinerante. Da venerdì fino a stasera la somministrazione di dosi Pfizer ai convocati nell’hub allestito davanti al Museo Duca di Martina, con l’ingresso su via Cimarosa. Ma non solo. Per la prima volta anche i cittadini senza convocazione e prenotazione hanno avuto e avranno la possibilità di vaccinarsi, recandosi direttamente alla postazione Truck Mobile dell’Asl, nella Villa Floridiana, organizzata con due file distinte per i convocati e i candidati “last minute”, senza registrazione.

I tre giorni di V-day nella Villa Floridiana hanno riunito una platea variegata di napoletani, a partire dai 12 anni in su fino agli ultracinquantenni.

La possibilità di accedere senza registrazione è stata considerata «una grande chance per chi finora non si era deciso o non era riuscito a organizzarsi» hanno detto in coro i candidati che ieri mattina occupavano la fila dei non registrati. «Non ero sicura di volermi vaccinare ma ho ascoltato il consiglio dei miei familiari e di mio zio Mario che non posso più abbracciare per colpa della pandemia» ha raccontato Lisa Troncone, 12enne del Vomero accompagnata ieri da entrambi i genitori e dal fratello maggiore, anche lui intenzionato a vaccinarsi. «Mio zio ha 67 anni e, da immuni, potremo finalmente riabbracciarci» ha continuato Lisa senza nascondere «un po’ di ansia e preoccupazione per la puntura» ma allo stesso tempo «una grande voglia di tornare alla normalità».

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La maggior parte dei non prenotati sono stati candidati residenti al Vomero e nei quartieri limitrofi, come Rione Alto e i Colli Aminei che hanno preferito attendere un po’ di più per vaccinarsi anziché registrarsi e aspettare la convocazione dal momento che, ieri, la fila dei registrati su piattaforma aveva la priorità sugli altri. Tra la platea dei last minute c’erano anche minorenni accompagnati da mamme e papà. «Ho scelto di vaccinarmi da sola perché sono stanca delle restrizioni e dell’isolamento» ha spiegato Carolina Mazzaferro, in fila con accanto la madre Rosalba. «Noi giovani abbiamo vissuto un grande disagio, anche a scuola e, nel mio caso, ho iniziato il ciclo del liceo in piena pandemia, senza vivere quel passaggio fondamentale per la crescita degli adolescenti» ha aggiunto Carolina, pronta a vaccinarsi «con qualsiasi farmaco purchè si ritorni alla vita di prima».

«Ho ricevuto la convocazione per la Villa Floridiana, anche se vivo a Ponticelli» ha fatto notare Concetta Arpino, 58enne che ha ammesso «il piacere di recarsi in un parco e aspettare all’aperto in mezzo al verde con un’ottima organizzazione e tempi rapidi per il vaccino». «Sono sempre stata una sostenitrice della campagna anti Covid ma dopo che mio figlio 30enne senza alcuna patologia si è ammalato ed è stato ricoverato in ospedale, sono ancora più convinta» ha sottolineato la donna che come tutti i futuri immuni aspira ad un ritorno alla normalità. «Quella che abbiamo vissuto non è vita, vacciniamoci per tornare alla vita vera e uscire da questo incubo» ha aggiunto Antonio Gargano, 21enne studente di Giurisprudenza. È proprio la stanchezza, ad accomunare giovani e anziani esausti per la pandemia. «Capiamo la paura di affidarsi a un vaccino nuovo ma dobbiamo sconfiggere questo virus» ha concluso Remo Iannini, 21enne, studente di Ingegneria Meccanica.

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