«È assolutamente illegittimo l'atto con cui l'Asl Napoli 2 Nord ha chiesto ai medici del 118 la restituzione delle indennità aggiuntive pregresse». Lo affermano il vicepresidente del Consiglio regionale della Campania e capogruppo regionale del Movimento 5 Stelle, Valeria Ciarambino, la senatrice M5S Maria Domenica Castellone e la deputata M5S Virginia Villani.
«Si tratta di una richiesta in assoluta violazione della legge del 21 maggio scorso che, grazie a una battaglia portata avanti come Movimento 5 Stelle sia al livello regionale che a livello nazionale, all'articolo 24 bis stabilisce che le somme corrisposte ai medici del Seu fino al 31 dicembre 2020 non debbano essere restituite, riconoscendo agli operatori un lavoro usurante e ad alto rischio», aggiungono i grillini, sottolineando che «la decurtazione di somme vanno dai 30 agli oltre 50mila euro, in spregio a una legge nazionale che ha riconosciuto il valore e la professionalità di operatori che, soprattutto in epoca di emergenza pandemica, si sono battuti ogni giorno in prima linea per salvare vite umane e garantire il diritto all'assistenza».
«Questa mattina - aggiunge Ciarambino - avrei voluto interrogare in aula la giunta regionale, nel corso della seduta di question time, per conoscere le motivazioni che hanno spinto un'azienda sanitaria che serve un territorio così importante e presso la quale prestano servizio tanti operatori del servizio di emergenza urgenza, ad avanzare una richiesta totalmente illegittima.