«Moderati e Riformisti», Caldoro presenta il nuovo gruppo per battere De Luca

Nasce il nuovo gruppo politico dell'ex governatore della Campania

I leader di Moderati e Riformisti
I leader di Moderati e Riformisti
Mercoledì 26 Luglio 2023, 18:31
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«Il gruppo «Moderati e Riformisti» diviene molto importante per la Regione Campania. È una rivoluzione che deve centrare tutti gli obiettivi che si è posto, in primo luogo portare alla guida della Regione una figura nuova. La Campania deve rialzare la testa e per questo motivo serve costruire uno schema politico senza rigidi confini con pontieri che attivino energie nuove. La nascita di questo gruppo non è un fatto solo locale, ma deve avere una ricaduta anche nazionale». Lo ha detto Gianfranco Rotondi, deputato di Fratelli d’Italia e leader di «Verde è Popolare», durante la conferenza stampa in sala Tatarella, nel palazzo dei Gruppi Parlamentari, di presentazione del gruppo consiliare della Regione Campania, «Moderati e Riformisti». 

Il gruppo regionale è l’avvio di un percorso nazionale, di unione e collaborazione intrapreso dai partiti protagonisti e destinato a crescere nel centrodestra italiano. Insieme a Rotondi, sono intervenuti Stefano Caldoro e Lucio Barani, rispettivamente segretario e presidente nazionale «Riformisti e Liberali – Nuovo Psi», Livio Petitto, capogruppo della formazione regionale. Erano presenti anche i consiglieri Massimo Grimaldi e Gennaro Cinque.

«La mia convinzione – ha sottolineato l’Onorevole Rotondi – è che le grandi culture politiche non devono dar vita a cespugli marginali, ma devono dare un contributo ai grandi partiti presenti nello scenario politico. Occorre dare un contributo a Fratelli d’Italia, rafforzando le idee moderate e riformiste che portiamo avanti. Dobbiamo costruire una nave per tutti gli italiani che non si sentono di sinistra, dando vita a un progetto politico chiaro sotto la saggia guida di Giorgia Meloni». 

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Per Caldoro, «quello di «Moderati e Riformisti» è un progetto politico che parte dalla Regione Campania ma può andare oltre. Si parte da una base solida e da una linea politica chiara: la scelta di campo radicata nel centrodestra, il riconoscimento della leadership del Presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e la consapevolezza che la cultura liberale e riformista sia un valore aggiunto con un forte potenziale: quello di allargare il centrodestra così come abbiamo fatto negli anni con la componente moderata e popolare».
«Siamo tutti accomunati dalla volontà di cambiare le sorti della Regione Campania, partendo dai territori e puntando ad allargare il perimetro d’azione a tutto il Mezzogiorno», ha detto il capogruppo Petitto.

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