Coronavirus, Confesercenti Campania scrive a De Luca: «Niente aiuti per il mondo del turismo»

Coronavirus, Confesercenti Campania scrive a De Luca: «Niente aiuti per il mondo del turismo»
Mercoledì 15 Aprile 2020, 17:44
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Il presidente di Confesercenti Campania Vincenzo Schiavo ha inviato al Presidente della Giunta regionale Vincenzo De Luca una lettera di protesta per l'esclusione di centinaia di attività commerciali dalla possibilità di avere il contributo «una tantum» a fondo perduto. ®Sono state estromesse totalmente numerosissime attività commerciali del settore turismo sospese a seguito dei DPCM e delle Ordinanze della Regione Campania - afferma il presidente di Confesercenti - attività quali agenzie di viaggio, noleggio con conducente, villaggi turistici, affittacamere per brevi soggiorno, case vacanze, residence, campeggi e guide turistiche non sono state comprese nei Codici Ateco (codice identificativo attività economica) che hanno accesso al bonus.

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«Vogliamo essere costruttivi e non polemici: mettiamo a disposizione - prosegue Schiavo - anche della Regione la nostra esperienza sul campo per partorire le soluzioni adeguate.
Per esempio i parametri utilizzati sono discutibili: sbagliato, per noi, dare il contributo alle attività commerciale che hanno fatturato meno di 100 mila euro. Molte imprese del comparto turistico, società di servizio e di intermediazione, guadagnano dal 3% al 10% sul fatturato e quindi il limite dei 100 mila euro è estremamente esiguo».
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