V-Day in Campania, De Luca vaccinato. De Magistris: «Indegno abuso di potere»

V-Day in Campania, De Luca vaccinato. De Magistris: «Indegno abuso di potere»
Domenica 27 Dicembre 2020, 15:26 - Ultimo agg. 22 Marzo, 19:40
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«Trovo davvero inqualificabile e indegno l'abuso di potere del Presidente De Luca che approfitta del suo ruolo istituzionale per vaccinarsi quando il vaccino, nelle prime settimane, deve essere destinato esclusivamente, considerate le pochissime quantità disponibili, a medici, infermieri, operatori sanitari ed anziani delle Rsa. La salute del Presidente De Luca viene purtroppo prima del popolo campano. Si dovrebbe vergognare e chiedere scusa». Lo dice il sindaco di Napoli Luigi de Magistris.

Prosegue il sindaco di Napoli: «Poi verrà, invece, il momento in cui tutti dovremmo vaccinarci e allora sarà giusto che tutti diano l'esempio, a cominciare da chi ricopre incarichi pubblici ed istituzionali.

Ora non tutti, purtroppo, possono ancora vaccinarsi, mentre De Luca appare come un privilegiato della casta arrogante che abusa strumentalmente, a fini di propaganda, del suo ruolo istituzionale. La sua dose viene purtroppo sottratta a chi opera in prima linea e rischia la vita ogni giorno».

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«De Magistris piomba sul Vax Day più che con una dichiarazione, con un vero attacco, arrogante e ridicolo allo stesso tempo, al presidente della Regione Campania accusandolo di avere approfittato del suo ruolo istituzionale per assicurarsi la sua dose di vaccino contro il Covid 19. Pochi minuti dopo che il governatore aveva pubblicato un post con la sua foto mentre si sottoponeva alla vaccinazione, il sindaco di Napoli non perdeva tempo tentando di creare un clima ostile nei suoi confronti»: così i consiglieri comunali di Napoli deluchiani, Roberta Giova e Diego Venanzoni, del gruppo La Città. «Tutto perché il presidente De Luca, nella sua veste istituzionale, con quel gesto aveva avuto solo lo scopo di essere di esempio, di rassicurare i cittadini, i campani, di convincere gli indecisi a fare lo stesso, »per vincere la battaglia contro il Covid 19 e poter tornare alla vita normale«. Eppure il primo cittadino, come accecato da odio politico, non ha esitato a gettare nuovamente fango su De Luca seminando, in maniera studiata, strategica, il caos in un momento storico della vita dei campani in cui ci sarebbe bisogno solo di ridare loro la speranza di un futuro migliore». 

D'accordo col sindaco di Napoli il M5S. «Il Presidente della Regione Campania oggi si è recato all'ospedale Cotugno di Napoli facendosi vaccinare con una delle prime dosi arrivate in Campania. Il vaccino è un atto responsabile che non può essere oggetto di propaganda o di una corsa a chi è il primo politico a vaccinarsi». Lo dichiarano i deputati campani del Movimento 5 Stelle in Commissione Affari Sociali alla Camera. «Stigmatizziamo questa pessima strumentalizzazione: i vaccini, in questa prima fase, sono destinati esclusivamente a medici, infermieri, operatori sanitari e anziani delle Rsa. Il comportamento inaccettabile di De Luca segue l'ennesima minaccia di non riaprire le scuole in Campania il 7 gennaio, in contrasto con le indicazioni degli scienziati», concludono.

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